Italia: 60 lavoratori licenziati tramite messaggio WhatsApp

Ha suscitato grande scalpore in Italia la notizia che sessanta lavoratori che lavoravano nella città di Bologna, nel magazzino di una multinazionale spagnola, sono stati licenziati con un messaggio impersonale via Whatsapp. Messaggio inviato sabato scorso alle 22:00.

I sessanta licenziati hanno perso il lavoro l’altro ieri e ieri pomeriggio hanno tenuto una manifestazione davanti al magazzino dove lavoravano. Come scrive il quotidiano La Repubblica, lavoravano tutti nel magazzino della multinazionale spagnola Logista, che aveva aggiudicato all’italiana Metra un appalto per la distribuzione delle sigarette prodotte dallo Stato italiano.

Secondo la stampa italiana, invece di avviare una trattativa con il sindacato, i licenziamenti sarebbero stati annunciati tramite un semplice messaggio via cellulare. Tutto questo è avvenuto nonostante il magazzino fosse rimasto aperto durante il lockdown, anche quando erano stati diagnosticati contagi tra il personale.

“Buonasera. A causa della riduzione del volume di lavoro, a partire dal 2 agosto lei sarà sollevato dall’incarico. Il compenso sarà corrisposto in conformità alla normativa vigente. Cordiali saluti”, si legge nel messaggio inviato sul suo cellulare.

“Questo licenziamento è stato causato dal tentativo di favorire altri settori, dove i lavoratori sono pagati meno”, ha detto il funzionario sindacale.

Girolamo Onio

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