Una presenza clamorosa, ma anche un’assenza

Di Fotis Fotinos

Questo è il primo tentativo di privatizzare la rete metropolitana urbana in Grecia. Dopo due proroghe e ricorsi, ieri è stata presentata l’offerta di PPP per la metropolitana di Salonicco.

Due sono gli schemi che presentano offerte: il consorzio AKTOR Concession dalla Grecia con Neo Trans dalla Corea del Sud e il consorzio ATM dall’Italia con Egis dalla Francia.

Secondo gli esperti dei trasporti si tratta di due progetti “forti”, perché AKTOR Concessions è una società collegata ad AKTOR, che insieme a Hitachi sta costruendo la metropolitana di Salonicco e allo stesso tempo fornendo 15 nuovi treni.

AKTOR Concessions collabora con la società privata coreana Neo Trans, presente tra gli altri in Arabia Saudita, Vietnam, Paraguay e Indonesia.

Come loro “combattente” c’è l’azienda statale italiana, Azienda Trasporti Milanesi (ATM), che gestisce il trasporto urbano di Milano e la rete metropolitana “automatizzata” (senza conducente) di Copenaghen.

ATM collabora con la francese Egis (nota in Grecia), che ha una quota di minoranza nel consorzio che gestisce Attiki Odos (che rivendica anche la nuova concessione), mentre è stata dichiarata (insieme a GEK TERNA) concessionaria di Egnatia Odos .

Massiccia assenza dalla competizione

D’altra parte, l’assenza di aziende, come:

-GEK TERNA (ricordando la conoscenza che la sua controllata Hellas Smart Ticket ha dal PPP e-ticket dell’OASA, ma anche dal fatto che TERNA Energy realizza un progetto correlato a Salonicco).
-Intrakat, nonostante la richiesta di modificare le condizioni della gara,
-AVAX (apparentemente focalizzato sulla linea 4 e sull’espansione della metropolitana di Atene),
-Società straniere, come Alstom, Keolis, RATP.

Oggetti PPP della metropolitana di Salonicco

Oggetto del contratto è la fornitura di servizi relativi al funzionamento e alla manutenzione della rete metropolitana di Salonicco, nonché la fornitura, installazione e messa in servizio dei relativi sistemi informativi.

In particolare, questo progetto prevede la manutenzione delle stazioni, dei tunnel e degli impianti ferroviari, sia della linea principale che del prolungamento fino a Kalamaria.

La durata del contratto è fissata in 132 mesi, ovvero per un periodo di 11 anni. Sulla base di questo annuncio, si stima che non ci saranno ulteriori proroghe della durata del contratto.

Il valore totale stimato del contratto, IVA inclusa, è di 362,08 milioni di euro (senza IVA 292 milioni di euro).

Il rimborso del progetto è interamente a carico dell’appaltatore, mentre Attiko Metro è obbligato a pagare all’appaltatore come prezzo contrattuale il 100% del pagamento di disponibilità (37,25 milioni di euro) dal Programma di investimenti pubblici del Ministero dei trasporti e delle infrastrutture.

Fino all’aggiudicazione della gara e alla formazione delle 80 persone del personale dell’impresa appaltatrice, la responsabilità del funzionamento, della manutenzione e dell’utilizzo della metropolitana di Salonicco spetterà per un periodo di 2 + 1 anni alla joint venture AKTOR – Hitachi, ovvero la sua costruzione, in conformità con le modifiche pertinenti.

La decisione di diventare un ente privato che gestirà la metropolitana automatizzata (senza conducente) è finalizzata esclusivamente a fornire un elevato livello di sicurezza, affidabilità e qualità del servizio.

La responsabilità per i biglietti della metropolitana spetta solo ed esclusivamente al popolo greco attraverso il Ministero dei Trasporti. I prezzi saranno determinati nell’ambito di responsabilità. Gli operatori privati ​​non sono minimamente coinvolti in questo”, ha commentato ieri il presidente di Attiko Metro, Nikos Tachiaos.

Xaviera Violante

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