Sudan: sono iniziate le operazioni per trasferire cittadini da Gran Bretagna, Italia, Svezia

Massiccia è l’operazione dei paesi europei per allontanare i cittadini da Sudandove qui e nove giorni una feroce battaglia infuriava tra di lui militari e paramilitaricon decine di morti e migliaia di feriti.

primo ministro britannico Ricevuta Sunak ha annunciato oggi domenica che le forze armate del paese stanno allontanando dal Sudan i membri del personale diplomatico britannico e le loro famiglie.

“Le forze armate britanniche si sono intensificate in un complicato e rapido ritiro dal Sudan Diplomatici britannici e le loro famiglie, nel contesto di crescenti violenze e minacce contro il personale dell’ambasciata”, ha scritto Rishi Sunak su Twitter.

“Continuiamo a cercare tutte le soluzioni per porre fine allo spargimento di sangue in Sudan e garantire la sicurezza dei cittadini britannici che rimangono nel Paese”, ha aggiunto il leader del governo conservatore.

ministero della Difesa Ben Wallace ha chiarito che la Gran Bretagna ha effettuato questa operazione “insieme a Stati Uniti, Francia e altri alleati”. Ha coinvolto “più di 1.200 membri” delle forze armate britanniche.

Questo annuncio da Londra è provvisorio Francia e altri paesi ha annunciato oggi l’abolizione dei loro cittadini. Il presidente Usa Joe Biden ha anche annunciato che le forze armate Usa “hanno intrapreso un’operazione per allontanare il personale del governo Usa da Khartoum”.

L’Italia ha evacuato i suoi cittadini

QUELLO Italia oggi sono iniziate le operazioni di trasferimento dei suoi connazionali, oltre che della Svizzera e dei membri dell’ambasciata vaticana, in Sudan, dove infuriano scontri mortali tra soldati e paramilitari.

“Abbiamo contattato ognuno dei 140 italiani presenti in Sudan, stiamo facendo il possibile per garantire la loro sicurezza”, ha detto il ministro degli Esteri. Antonio Tajani ha parlato con l’emittente pubblica Rai3.

“Tra poche ore, stasera speriamo, tutti coloro che lo desiderano saranno al sicuro“, ha detto quando l’operazione di evacuazione è stata effettuata con l’aiuto del Ministero della Difesa italiano.

“In totale, i nostri soldati proteggeranno circa 200 persone, compresi cittadini svizzeri e membri della delegazione apostolica”, ha affermato l’ambasciata. Vaticano in Sudanha detto il ministro, che non ha voluto rivelare quanti militari italiani fossero presenti in Sudan.

Svezia: il “via libera” del Parlamento per il trasferimento dei cittadini

Quello parlamento svedese ha dato al governo del paese l’approvazione di cui aveva bisogno per inviare forze armate per evacuare i civili dal Sudan, dove i combattimenti hanno infuriato per una settimana.

QUELLO Riksdag (parlamento svedese) eha presentato una proposta per consentire al governo di utilizzare unità fino a 400 soldati per la missione. La forza eliminerebbe sia i cittadini svedesi che quelli stranieri dal Sudan, secondo la proposta della commissione per gli affari esteri del parlamento.

L’approvazione è stata data un giorno dopo dai ministri degli Esteri Tobias Bilstrom e Difesa Paolo Johnson hanno detto che avrebbero chiesto al parlamento di approvare l’eventuale dispiegamento delle unità armate.

In Svezia è richiesta l’approvazione parlamentare inviare forze armate all’estero. L’unità deve essere in grado di svolgere missioni di protezione, salvataggio e soccorso da sola o con nazioni partner, ha affermato Johnson.

I dettagli su quando e come avverrà il dispiegamento non sono ancora chiari, ma il governo afferma che le unità per trasferire i civili dal Sudan saranno inviate entro 24 ore. Originariamente stimato in ca 150 membri delle forze armate svedesi.

Xaviera Violante

"Premiato studioso di bacon. Organizzatore. Devoto fanatico dei social media. Appassionato di caffè hardcore."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *