Quando SYRIZA “regalò” la FORMAZIONE agli italiani – Da Corfù i treni “spazzatura” e la festa di Tsipras

Mentre il Paese piange la morte di un concittadino a causa della tragica collisione di due treni a Tempi, Quello emea.gr si è ricordato vendita di FORMAZIONE a prezzi bassi, l’avvertimento del partito svizzero sul treno ETR 470 e il partito di SYRIZA e Alexis Tsipras di Corfù per l’accordo con la compagnia italiana.

Prima 18 gennaio 2017 quando firmato, da L’Amministratore Delegato di TAIPED e l’Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (FSI), stipulano un contratto per la vendita del 100% di TRAINOSE SA a FSI, per un prezzo complessivo di 45 milioni di euro. Il 14 settembre 2017 è stata completata la vendita e il trasferimento del 100% delle azioni di TRAINOSE SA. al FSI ed entra a far parte del gruppo italiano.

Questo accordo fu ovviamente firmato anche dal ministro dei Trasporti dell’epoca, Christos Spirtzis, chi esattamente quando era presidente della TEE si oppose alla vendita di TRAINOSE. Naturalmente lo stesso è vero per il partito SYRIZA in totale, dove ha definito una “svendita” la vendita della ferrovia greca per 300 milioni di euro, come aveva deciso il governo di Samara, e finalmente quando è entrato nel governo… è riuscito a venderla per 45 milioni di euro.

“È meglio che la privatizzazione continui piuttosto che il popolo greco abbia un memorandum e mezzo in testa!”, Christos Spirtzis ha dichiarato nel 2018.

All’obiezione del signor Spirtzis di aver firmato perché… doveva farlo, il deputato ND ha allora risposto con fermezza: Kostas Skrekas, che ha dichiarato: “Come presidente del TEE, non so cosa abbia detto sulla privatizzazione di TRAINOSE, ma come ministro responsabile ha venduto TRAINOSE per soli 40 milioni di euro e anche con una dote di 200 milioni di euro, in modo che tutto fosse fedele l’originale.” base.”

La sua indicazione la resistenza mostrata da SYRIZA alla vendita di TRAINOSE e la convenienza che alla fine offre a meno di 1/6 del prezzoè anche una dichiarazione del leader di Nuova Democrazia allora in carica, Kostis Hatzidakis. A quel tempo si chiedeva il signor Hatzidakis se finalmente Alexis Tsipras e il ministro delle Infrastrutture, Christos Spirtzis, firmassero l’accordo di privatizzazione di TRAINOSE “con gioia o lacrime”così come entrambi “Non solo si sono opposti alla privatizzazione dell’azienda all’opposizione, ma hanno anche fatto tutto il possibile per due anni per ritardare il processo che era stato quasi completato dal governo precedente”.

Festa a Corfù

È importante fermarsi e nell’atteggiamento dell’allora primo ministro Alexis Tsipras. In particolare, nel settembre 2017 era a Corfù con l’allora primo ministro italiano Paolo Gentiloni, con i due uomini a “festeggiare” la firma dell’accordo.

In poche parole, dal 2013, quando SYRIZA denunciò in ogni modo e con ogni mezzo il tentativo di Nuova Democrazia di vendere TRAINOSE per 300 milioni di euro, si arriva a festeggiare dopo diversi anni, a Corfù, la concessione della società era di soli 45 milioni.

Si dovrebbe notare che, per completare la privatizzazione della società, e in attuazione delle pertinenti decisioni della Commissione, il competente Ministero delle Finanze e delle Infrastrutture ha proceduto alla cancellazione del debito di TRAINOSE nei confronti di OSE per un importo totale di 692.161.809,27 euro.

Avvertimento drammatico dalla Svizzera

Vale la pena analizzarlo che è il treno presentato dalla compagnia italiana come il futuro della linea ferroviaria Atene-Salonicco.

Sono molto aperti ciò che ha notato il giornalista Eurydiki Bersi, nei suoi studi Indagare sull’Europa E Rapporto Unito che è l’argomento La politica ferroviaria europea.

«Ritardi, guasti, soppressioni… Da anni i treni ETR 470 rappresentano il problema più grande per le ferrovie svizzere. Alla fine, gli svizzeri lo inviarono per essere utilizzato come rottame metallico. Ma le ferrovie italiane – che gestiscono tutti i treni passeggeri della Grecia dal 2017 – presentano treni simili e all’avanguardia. “State lontani da questi treni”, avvertono i dirigenti che ne hanno diretta conoscenza.

Sì, vent’anni fa, la stampa svizzera ha battezzato il treno ETR 470, che percorre la tratta Milano-Svizzera, “Pannenzug”, cioè “treno rotto”. È ancora più indicativo il sito che documenta il problema si chiama anche CessoAlpino in italiano, che significa, tradotto elegantemente, “toilette alpina”.

Quello che hanno detto è stato molto interessante due ex funzionari che conoscevano questo treno, durante le loro comunicazioni con i team di Investigate Europe e Reporters United. Come osservato nel sondaggio, le cose stanno effettivamente così è molto difficile credere che i cinque ETR 470 rimasti, non mandati in discarica, siano stati improvvisamente “soprannominati”… il futuro del collegamento ferroviario Atene-Salonicco.

“Consiglio dalla Svizzera: state lontani da questo treno”, aveva avvertito Walter Finkbohnerex segretario del consiglio di amministrazione della Cisalpino AG, la filiale delle ferrovie italiane e svizzere che acquistò l’ETR 470 dal costruttore Fiat Ferroviaria negli anni ’90.

Acquista un treno usato o nuovo. Niente è gratis nella vita.” notato. Purtroppo il nostro Paese non può scegliere un treno che trasporterà milioni di vite umane, perché il treno è passato in mani private.

Profilo Aziendale

Come affermato dalla stessa azienda sul proprio sito In data 18 gennaio 2017 l’Amministratore Delegato di TAIPED e l’Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (FSI) hanno firmato un contratto per la cessione del 100% di TRAINOSE SA a FSI, per un prezzo complessivo di 45 milioni di euro. Il 14 settembre 2017 è stata completata la vendita e il trasferimento del 100% delle azioni di TRAINOSE SA. al FSI ed entra a far parte del gruppo italiano.

L’azienda, ora denominata HELLENIC TRAIN, è gestita da un Consiglio di amministrazione composto da cinque membri.

Il Gruppo FSI è la terza compagnia ferroviaria più grande d’Europa ed è attivo in Francia, Germania, Paesi Bassi e Regno Unito. Il Gruppo FSI impiega più di 75.000 persone. Ogni anno vengono serviti 830 milioni di passeggeri e trasportate 50 milioni di tonnellate di merci.

HELLENIC TRAIN è il principale (ad oggi unico) fornitore del trasporto ferroviario di passeggeri e merci. L’azienda fornisce servizi ferroviari utilizzando la rete ferroviaria generale e l’infrastruttura di OSE (pagando i relativi canoni di accesso alla rete).

HELLENIC TRAIN opera 342 tratte (treni passeggeri e commerciali) al giorno. Nel 2016 la compagnia aerea ha trasportato un totale di 15,6 milioni di passeggeri, di cui 10,1 milioni hanno viaggiato su rotte suburbane e 5,5 milioni su rotte nazionali. Questa nave trasporta anche 1,1 milioni di tonnellate di merci. Nel 2016, i ricavi totali della società derivanti da progetti passeggeri e commerciali hanno raggiunto i 120 milioni di euro e un utile di 3,3 milioni di euro.

Xaviera Violante

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