Lunedì 9 ottobre Gratis in Città – 5 eventi senza ingresso

Vari eventi ed eventi visivi vengono organizzati in città da organizzazioni culturali, gallerie e istituzioni, incoraggiando il pubblico amante della cultura ad intrattenersi con l’ingresso gratuito. Lunedì 9 ottobre.

Mostra Dina Anastasiadou “Yamato – Giappone, terra di pace e armonia”

Il Museo della Città di Atene-Fondazione Vourou Eutaxia presenta una mostra di dipinti di Dina Anastasiadou, Presidente dell’Associazione Ellenico-Giappone dal titolo: “Yamato-Giappone, terra di pace e armonia”.





Dina Anastasiadou – Gansen ji Pagoda a tre piani 2023- Inchiostro su carta fatta a mano 150X75cm

Museo della Città di Atene




Quello creazioni contemporanee dell’artista Dina Anastasiadou al Museo della Città di Atene proiettano il fascino dell’estetica minimalista giapponese. Un’arte antica che catalizzava la struttura morfologica delle composizioni dei pittori europei e soprattutto degli impressionisti di fine Ottocento; un’arte tipica con una chiara demarcazione dei contorni, una superficie piana di colore monotono senza ombre, con una prospettiva tridimensionale, che evidenzia il contenuto concettuale dell’immagine e ne sottolinea la dimensione simbolica. A titolo di esempio citiamo l’importante rappresentazione “Sentiero degli Dei”, che unisce la forma di un santuario sacro dell’originaria religione shintoista con bonsai secolari, rappresentando la fusione di antiche credenze con la filosofia dell’armonia tra uomo e natura

A cura di: Louisa Karapidaki. Questa mostra è sotto gli auspici dell’Ambasciata giapponese in Grecia. Inaugurazione: mercoledì 4 ottobre 2023 alle 19:00 presso il Museo della Città di Atene. Inaugurazione: 4 ottobre 2023 ore 19:00
Orari di apertura: lunedì, mercoledì – venerdì: 09:00-16:00 | Sabato e domenica: 10:00-15:00. athenscitymuseum.gr

Giornata europea della conservazione 2023

Domenica 15 ottobre si è celebrata la Giornata europea per la preservazione del patrimonio culturale con una serie di eventi e attività nei paesi europei volti a introdurre le persone alla conservazione delle antichità e delle opere d’arte e a mettere in luce il loro importante contributo alla conservazione del patrimonio culturale. conservazione del patrimonio culturale.

In Grecia, il laboratorio di conservazione apre le sue porte e invita il pubblico a sperimentare il lato invisibile della professione del conservatore: i visitatori esploreranno i segreti della conservazione in laboratori, musei e siti archeologici con presentazioni, tour tematici, programmi educativi, conferenze, ecc. UN.

Lunedì 9 ottobre – Conservazione di manoscritti e antichità presso il Museo Bizantino e Cristiano Museo Bizantino e Cristiano.

Il workshop sulla conservazione di manoscritti, moduli e documenti della BCM ha aperto le sue porte ai partecipanti all’azione e ha rivelato materiali e metodi per la conservazione di manoscritti rari e preziosi nelle sue collezioni. Le attività saranno presentate in gruppi di 12 persone e sono destinate agli adulti.

Luogo: Museo Bizantino e Cristiano, 22 Vasi. Sofias Avenue, Atene. Orari del tour: 10:30 e 12:30. Registrazione al 213 213 9528, dal lunedì al venerdì. 10-13 fino a venerdì 6 ottobre.

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Aristides e Alexandra Patsoglou – mostra retrospettiva

L’Associazione Filologica Parnaso (sala al 3° piano) presenta una mostra retrospettiva di sculture, dipinti, incisioni e mosaici di Alexandra e Aristides Patsoglou.

In questa mostra, il pubblico ha l’opportunità di vedere opere realizzate individualmente e in collaborazione tra i due artisti. In mostra opere tecniche miste ispirate e create insieme dagli artisti combinando arte musiva e scultura.

Lo scopo di questa mostra è quello di evidenziare l’identità artistica di ogni individuo, così da poter comprendere l’influenza che hanno esercitato, la libertà e lo spazio che hanno lasciato nella loro collaborazione, dove non distinguiamo tra due entità separate, ma piuttosto l’una e l’altra. stessa organizzazione.

La curatrice della mostra, Louiza Karapidaki, ha osservato, tra le altre cose:[…]L’opera è stata realizzata a Parigi o ad Atene e delinea la vita insieme nell’arte della coppia per almeno 45 anni, dagli anni ’80 ad oggi. “L’arte è amore”, diceva Aristides Patsoglou, ma anche “l’amore è arte”, potrebbe aggiungere Alexandra Patsoglou. Inaugurazione: martedì 10 ottobre, 18:00.

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“Omero nella Biblioteca di Gennadio: una rara edizione dei poemi omerici”

Una selezione di documenti dalle 300 edizioni di Omero della Biblioteca Gennadei, allestita nella Sala di lettura dei libri rari, in occasione della conferenza di Emily Wilson ad Atene, indirizza e fa rivivere il viaggio e la metamorfosi del primo materiale epico di Omero nello spazio e nel tempo: da la prima edizione dell’Iliade e dell’Odissea nel 1488 a Firenze da Dimitrios Chalkokondylis, nella prima parafrasi dell’Iliade in greco moderno di Nicolaos Lucanis stampata a Venezia nel 1526, nelle traduzioni dell’epopea di Omero in latino, inglese, francese, italiano e spagnolo e nei testi della diaspora, originali, tradotti o parafrasati in Europa e Nord America.

Edizioni dei poemi epici di Omero, nonché illustrazioni di John Flaxman, si sono ritrovate miracolosamente alla mostra così come in diverse edizioni arricchite con materiale illustrativo dallo stesso fondatore della Biblioteca, Ioannis Gennadio, nella sua pratica preferita, quella di creare composizioni da pezzi separati componenti, nel caso speciale di detti e immagini. Luogo: Sala di lettura centrale della Biblioteca Gennadei (Sweidias 61, Kolonaki).

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“Una goccia di conoscenza” di Nikomachis Karakostanoglou

Il nuovo intervento artistico di Stegi in città è l’imponente scultura all’aperto Nikomachis Karakostanoglou, un ornamento per il quartiere Neos Kosmos e lo skyline di Atene.

Situata sopra i nuovi uffici di Stegi in Leontiou Street, la scultura minimalista di Karakostanoglou fluttua tra le facciate cieche di due edifici, conducendo il nostro sguardo dal vuoto indifferente alla forma assoluta. La perfezione senza pretese che caratterizza “Drops of Knowledge” è in armonia con l’inimitabile intimità che emana dal quartiere Neos Kosmos – un quartiere che si reinventa ogni giorno in meglio senza cambiare il suo carattere. Prendendo ispirazione dalla storia del quartiere Dourgouti, l’artista ha realizzato un’opera che invita a riflettere sul passato, presente e futuro del paesaggio urbano greco, nonché sull’identità della Grecia moderna.

La linea temporale della creazione di “Drops of Knowledge” cattura la continua mutazione dello spazio urbano, così come lo viviamo quotidianamente come cittadini nel flusso del tempo. L’opera in bronzo è un “distillato” della scultura digitale “Rus”, mostrata in forma video nella mostra “Plásmata II: Ioannina” ed è una continuazione della scultura site-specific non realizzata “Durghouti”. Confrontando la trasformazione della materia con la trasformazione dell’esistenza umana, Karakostanoglou riesce a intrappolare la luce in forme scultoree.

Le sue gocce d’oro (che ricordano l’omonimo libro di Michel Tournier), con la sua “lucentezza e aspetto sbalorditivi”, interagiscono con gli altri interventi visivi di Stegi ad Atene: il semplice “Kiss” di Ilias Papailiakis in piazza Avdi, il neon “Talisman” di Angelos Plessas all’Alexandras Avenue, “Wave/Nod” di Sofia Stevi in ​​piazza Mavili e il funky “Athina” di Aristidis Lappa all’Omonia. Come la scultura “Lacrime per Kyra-Frosyni” di Christos Lambros a Ioannina, le preziose “lacrime” di Nikomachi Karakostanoglou aspirano a diventare il nuovo punto di riferimento della città.

Girolamo Onio

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