Ha lottato con la migrazione prima dell’invasione russa dell’Ucraina, ora Salvini aiuta i rifugiati al confine iROZHLAS

Il politico italiano Matteo Salvini, che per anni si è presentato come un convinto combattente contro la migrazione e uno dei principali sostenitori del presidente russo Vladimir Putin in Europa, si è girato di 180 gradi per gli attacchi della Russia all’Ucraina e si è messo ad aiutare i rifugiati in Polonia. frontiera. Lo ha riferito Reuters martedì.




Roma/Varsavia

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Il presidente della Lega italiana Matteo Salvini Fonte: Profimedia stok stock photo

Salvini ha incontrato lunedì a Varsavia uomini d’affari italiani e rappresentanti della Chiesa cattolica per parlare di aiuti umanitari ai profughi.


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Ha ringraziato il Primo Ministro polacco per i suoi sforzi straordinari nella crisi dei rifugiati. “Ringraziamo la Polonia per il grande esempio”, ha detto Salvini.

Martedì ha visitato personalmente il confine e ha voluto riportare un gruppo di profughi in Italia in autobus.

“Vogliamo contribuire al coordinamento degli aiuti, vogliamo organizzare il trasporto e l’alloggio per queste famiglie in Italia, soprattutto per i bambini orfani e disabili”, ha detto oggi Salvini.

Combattente migratorio

Era Salvini che era conosciuto come un combattente persistente contro la migrazione. Durante il suo incarico di ministro dell’Interno, ha persino chiuso i porti italiani alle navi che trasportavano i migranti soccorsi nel Mediterraneo.


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In passato, il politico è apparso in pubblico anche con una maglietta con la foto di Putin sulla Piazza Rossa e ha affermato di preferire Putin al presidente italiano Sergio Mattarella.

Ma la scorsa settimana ha condannato la guerra in Ucraina e ha detto che nel conflitto era chiaro “chi è l’aggressore e chi viene attaccato”, senza nominare Putin.

“Salvini deve fare ammenda per i suoi peccati passati, oltre che avere fiducia a livello internazionale”, ha commentato Massimiliano Panarari, esperto di comunicazione politica all’Università degli Studi di Milano.

Il sindaco della Polonia, Przemyśli, non ha dimenticato il passato di Salvini. E davanti ai giornalisti gli ha regalato una maglietta con Putin, che ha indossato in passato un politico italiano.

CTK

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Rodolfo Cafaro

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