“No allo sfratto dell’Associazione degli Archeologi Greci dalla sua sede legale” da parte di sindacalisti e intellettuali di tutto il mondo – The Press Project

Con il loro annuncio, il Centro socialista internazionale “Christian Rakovski” e il sito RedMed, con decine di firme di sindacalisti e intellettuali di tutto il mondo, chiedono al governo greco e al ministro della Cultura Mendoni di fermare la “caccia alle streghe” contro MARE.

Annuncio completo e firma:

“Il 14 giugno 2023, un piccolo peschereccio contenente centinaia di rifugiati è affondato al largo della costa di Pylos, in Grecia. Circa 700 migranti, soprattutto donne e bambini, sono annegati impotenti. Una grave crisi politica si è verificata a livello internazionale nei mass media, anche nell’Unione Europea, a causa della responsabilità diretta delle autorità statali greche.

Il 18 luglio, la Rete di solidarietà delle cliniche sociali in Grecia, con il sostegno di altri 5 collettivi di solidarietà con migranti, soccorritori, artisti, avvocati, ecc., ha organizzato un evento pubblico di grande successo con la richiesta di “Giustizia per i crimini di Pylos” tenutosi presso l’Associazione Parco Archeologico Greco nel centro di Atene. Quasi un migliaio di persone hanno partecipato all’evento di 5 ore. Sono intervenuti gli organizzatori dell’evento, la psichiatra Katerina Matsa, il soccorritore Iason Apostolopoulos, gli avvocati dell’Hellenic Refugee Council e della Law Initiative e Lawyers for Truth and Justice per la tragedia di Pylos, nonché numerosi artisti e attivisti.

L’enorme successo dell’evento ha causato paura e rabbia nel governo di destra di Mitsotakis, ansioso di nascondere la verità sulla tragedia di Pylos e sui suoi veri autori. Inizia una caccia alle streghe organizzata dallo stato. Due giorni dopo l’incidente, un articolo diffamatorio è stato pubblicato sul quotidiano filogovernativo TA NEA, prendendo di mira specificamente due relatrici chiave, Katerina Matsa della Solidarity Network of Social Clinics, una rinomata psichiatra, attivista sociale e dirigente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. . VET, nonché il famoso soccorritore Jason Apostolopoulos, che hanno distrutto l’intera falsa narrativa del governo greco e delle autorità statali in cui si cercava di nascondere la verità sulle cause del naufragio. La pubblicazione era indirizzata al Ministro della Cultura Lina Mendoni chiedendole di agire contro l’Associazione degli Archeologi Greci che ha concesso lo spazio per questo evento pubblico.

Il Ministro Mendoni ha subito preteso, nel modo più arrogante e aggressivo, “risposte” dai vertici eletti dell’Associazione per aver permesso un evento che criticava il governo per la tragedia di Pylos… Poi, l’11 agosto, il Ministro Mendoni ha ordinato lo sfratto dell’Associazione dalla sua sede fino al 10 ottobre, due giorni dopo le prossime elezioni amministrative.

La presidenza dell’Associazione degli archeologi greci fu affidata alla defunta grande attrice Melina Merkouri, allora ministro della Cultura, nel 1982! Ha ospitato centinaia di eventi culturali e politici negli ultimi 40 anni. Si tratta chiaramente di un’operazione di censura governativa motivata politicamente, volta a nascondere la verità su questo orribile crimine, che non è solo una continuazione della tragedia dei migranti e dei rifugiati che cercano di raggiungere la Fortezza Europa, ma rappresenta un sottosquadro qualitativo. Si tratta anche di un’operazione di intimidazione statale contro tutte le voci di opposizione e di dissenso sociale.

Allo stesso tempo, il ministro Mendoni e lo stesso primo ministro Mitsotakis devono rimuovere la leadership militante dell’Associazione degli archeologi greci e il suo attuale presidente Despina Koutsoubas, perché da anni si oppongono alle distruttive politiche neoliberiste di un governo di destra che sta distruggendo Il patrimonio culturale della Grecia per guadagno personale. La leadership dell’Associazione degli Archeologi Greci ha preso una posizione coraggiosa e militante contro la caccia alle streghe del governo, esponendo l’intera scandalosa agenda del Ministro della Cultura. L’Associazione invita tutte le organizzazioni popolari, i movimenti sindacali, gli intellettuali, gli artisti e tutti i paladini della libertà e della giustizia sociale in Grecia, in Europa e a livello internazionale, ad agire in solidarietà.

Il Centro socialista internazionale “Christian Rakovsky” e il sito web RedMed hanno espresso la loro solidarietà all’Associazione degli archeologi greci e alla sua direzione, nonché agli organizzatori dell’evento pubblico sull’incidente criminale di Pilo. Dovremmo tutti sapere che l’Unione Europea e i suoi paesi membri, compresa ovviamente la Grecia, attuano una rigorosa politica anti-immigrazione nell’affrontare i problemi derivanti dalle ondate migratorie dal Medio Oriente, dall’Asia centrale, dal Nord Africa e da altri paesi. -Africa Sahariana verso altri paesi del Mediterraneo.

La Spagna nomina il re del Marocco per supervisionare l’immigrazione e i richiedenti asilo dall’Africa. Ciò che è accaduto a Melilla lo scorso anno, dove un numero imprecisato di migranti e richiedenti asilo sono stati brutalmente assassinati dalla polizia marocchina sotto la supervisione della polizia spagnola, è la prova di questa sordida collaborazione. La Libia, insanguinata dagli attacchi della NATO nel 2011, ha ora il mandato di fermare il movimento degli africani affamati verso il continente europeo. La conseguente miseria ha dato origine al traffico di esseri umani forse più diffuso del 21° secolo: la tratta degli schiavi fiorì con i campi di schiavi sulla costa meridionale del Mediterraneo. Per fermare alla fonte il flusso verso la Libia dall’Africa subsahariana, le autorità dell’Unione europea hanno stretto un accordo con il famigerato assassino sudanese del Darfur Hamdan Dagalo, noto anche come Hemeti, che ha chiaramente contribuito a trasformare questo criminale in uno degli strumenti delle milizie sudanesi. contatore. i leader rivoluzionari si sono opposti alla rivoluzione su larga scala scoppiata tra il 2018 e il 2022.

L’Italia ha attuato, sotto il precedente governo, una terribile politica di negazione sotto la pressione del leghista Matteo Salvini e ora l’ha ulteriormente intensificata, con il nuovo Primo Ministro italiano, Giorgia Meloni, che rappresenta gli eredi di Mussolini, i Fratelli. d’Italia. La Meloni e l’Unione Europea hanno raggiunto un accordo speciale con il presidente tunisino Kais Sayed, il nuovo dittatore del Paese. Il Paese divenne guardia pretoriana dell’Unione Europea e dell’Italia in cambio di piccoli aiuti finanziari. Kais Sayed ha risposto espellendo con la forza i migranti dell’Africa sub-sahariana affinché morissero lentamente di sete nel deserto.

E il governo di Erdogan, dopo il ricatto del 2015 quando concesse l’accesso in Europa a milioni di richiedenti asilo che vivevano temporaneamente in Turchia, ora funge da magazzino per milioni di disperati, impedendo loro di accedere all’Europa, in cambio di pagamenti annuali di diversi miliardi euro. . Come risultato di questa politica crudele, il Mediterraneo è diventato il cimitero più grande del mondo. Chiediamo a tutti i combattenti di tutto il mondo di sostenere tutti gli attivisti che sono solidali con i richiedenti asilo e i migranti. Lottare per il ripristino del diritto d’asilo e l’accoglienza fraterna degli immigrati in tutti i paesi, soprattutto in Europa.

Direttamente dall’Associazione degli Archeologi Greci!

No alla destituzione dell’Associazione dalla sua veste giuridica!

Grazie da tutti gli attivisti solidali che hanno organizzato l’evento “Giustizia per i crimini a Pylos”!

Liberi dalla libertà di espressione!

Per un’indagine completa sul caso Pylos in Grecia condotta da un gruppo internazionale per i diritti civili! Che la verità venga a galla in tutti questi casi, compreso il caso Melilla!

Per ripristinare il diritto di chiedere asilo nel paese di sua scelta

Distruggi la fortezza dell’Europa! Aprite i confini, lasciate cadere le recinzioni!

Per il bene di un’Europa socialista, aperta a tutte le vittime dell’imperialismo e del colonialismo europeo!

Distruggi la guerra dell’imperialismo! Viva l’internazionalismo proletario e la lotta per il socialismo mondiale!

La lotta continua in Grecia e a livello internazionale fino alla vittoria!”

Xaviera Violante

"Premiato studioso di bacon. Organizzatore. Devoto fanatico dei social media. Appassionato di caffè hardcore."

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