La tecnologia nella lotta all’evasione fiscale

In primo piano sarà evasione delle tasse i prossimi quattro anni, con AADE e nuovo personale finanziario per ricevere aggiunte azione legislativa superare. In alcuni casi c’è una lacuna legislativa, per esempio criptovalutementre in altri Paesi si cercheranno soluzioni che portino a limitare l’evasione fiscale, sono probabili nuovi incentivi, visto che quelli già previsti sembrano fallire.

Tuttavia, il ministero delle Finanze ha precisato che non esiste una “soluzione magica”, rilevando che nel prossimo futuro saranno attivate misure istituzionalizzate e di pronta attuazione, come l’interconnessione dei registratori di cassa con i POS.

Tuttavia, il punto è limitare la circolazione del denaro nero nelle transazioni tra cittadini e vari gruppi professionali. L’Amministrazione finanziaria dovrebbe presentare al nuovo ministro delle finanze i suoi piani per il prossimo quadriennio e le sue proposte di intervento legislativo, ma in ogni caso la decisione finale spetterà al governo. Secondo quanto riferito, è stato preparato un rapporto di oltre 100 pagine per contrastare l’evasione fiscale da parte di lavoratori autonomi e lavoratori autonomi.

Tuttavia, se i sondaggi saranno confermati e il governo dello stato sarà assunto dal ND, ci sono già piani per affrontare il fenomeno che sottrae alla società risorse significative.

Con una serie di interventi legislativi, con l’assunzione di nuovi sindaci e con il supporto delle nuove tecnologie, il primo colpo verrà assestato all’evasione fiscale. Secondo le informazioni, il nuovo design include:

1. Fattura elettronica. Secondo fonti del ministero delle Finanze e dell’amministrazione fiscale, si spera che nel 2024 l’Unione europea chieda l’implementazione obbligatoria delle fatture elettroniche. Per poterlo fare, la Grecia dovrà chiedere un’esenzione dalle regole Ue, come hanno fatto altri paesi, come l’Italia per esempio. La fatturazione elettronica diventerà obbligatoria, ma gradualmente, con l’obiettivo di averne una in tutte le imprese e professionisti entro il 2024. Tra i lati positivi della fatturazione elettronica c’è la riduzione del limite di utilizzo a tre anni dagli attuali cinque. Oggi alcune aziende utilizzano (tramite fornitori) la fatturazione elettronica, ma facoltativamente. In questo modo, secondo i funzionari del Ministero delle Finanze, le frodi IVA e i dati fittizi saranno ridotti al minimo. In sostanza, la Grecia intende intraprendere azioni simili a quelle intraprese da Italia, Portogallo, Spagna, Danimarca e Norvegia. Le fatture elettroniche rendono impossibile l’emissione di fatture virtuali offrendo tutti i dati al fisco in tempo reale. In termini semplici, la fatturazione elettronica è lo scambio di documenti digitali tra due o più entità coinvolte in una transazione commerciale (azienda, governo, privato). Questi documenti non sono solo fatture, possono includere anche altri “documenti” come ordini di acquisto, note di debito/credito, rimesse, termini di pagamento, ecc.

Si cercano soluzioni per le criptovalute, finora non dichiarate e non tassabili.

2. Criptovalute. È un panorama grigio, dove non solo in Grecia ma anche in Europa le autorità non sono riuscite a stabilire alcune regole. Il quadro istituzionale dovrebbe essere creato entro quest’anno. In questa direzione, l’amministrazione fiscale sta studiando i sistemi implementati negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Attualmente l’IRS o i revisori non possono procedere con la tassazione dei guadagni in criptovaluta perché non sono dichiarati nelle dichiarazioni dei redditi. Inoltre, per eseguire un audit, deve essere identificata la parte oggetto di audit, sia essa un venditore o un acquirente.

3. Elenco dei beni mobili e immobili. In sostanza, si crea ex novo un nuovo registro immobiliare, che conterrà tutti i beni dei contribuenti. Il nuovo database di e-portfolio riguarderà principalmente immobili, automobili, barche, trasporti aerei, azioni, fondi comuni di investimento e quote societarie. Inoltre, le disposizioni legislative disciplineranno la dichiarazione delle criptovalute, delle opere d’arte digitale e, in generale, di tutti i prodotti tecnologici di investimento che verranno realizzati d’ora in poi.

4. Assunzione di nuovi revisori da parte di AADE.

5. Libri elettronici. Per un miglior controllo della spesa, si prevede di riconoscere solo le spese che passano attraverso l’e-book MyDATA. Ciò significa che tutte le spese dei liberi professionisti, siano esse in detrazione dell’IVA, o semplicemente in detrazione del reddito imponibile, devono essere effettuate tramite un e-book. In sostanza, devono chiedere una fattura per tutte le loro spese.

6. Elenco clienti digitale per medici, avvocati, ecc. Alcuni gruppi professionali dovrebbero tenere registri digitali, che saranno disponibili per il controllo e il confronto con i guadagni pubblicati. La base di abbonati digitali nella seconda fase sarà collegata a MyDATA.

7. Lettera di vettura digitale. Presto sarà operativo. In questo modo sarà controllata la circolazione dei prodotti (edilizia, agricoltura, ecc.). Le autorità di regolamentazione sapranno in tempo reale cosa viene scambiato e dove sta andando.

Xaviera Violante

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