Il 29° Kalamata International Dance Festival si è concluso con ottime impressioni e uno spettacolo tutto esaurito

Con una performance sovversiva CARCAÇA accompagnato dalla musica dal vivo di un team di pluripremiati coreografi portoghesi Marco da Silva Ferreira, Il 29° Kalamata International Dance Festival, sotto la direzione artistica di Linda Kapetanea, si è concluso ieri, domenica 23 luglio 2023. Sono stati preceduti sul Main Stage il 14 e 15 luglio da un’apertura trascendentale con compagnie di danza Teatro di danza taoista dalla Cina che ha presentato lo spettacolo in anteprima europea 11, il 16 luglio, il dramma pluripremiato per tutta la famiglia Un altro dalla Slovacchia Anton Lachkymentre il 18 luglio il canadese Out Innerspace Dance Theatre & Film Society vengono in Grecia per la prima volta, con un progetto innovativo e creativo Precedentemente per sfatare i preconcetti su ciò che possiamo aspettarci e incontrare nella danza contemporanea!

Titolo (Epi) Passa al corpo, Il 29° Kalamata International Dance Festival si è svolto dal 14 al 23 luglio di quest’anno con coreografi, ballerini e insegnanti provenienti da 10 paesi di quattro continenti, Asia, Europa, America e Africa. La danza contemporanea, da tutto il mondo, è rappresentata attraverso un totale di 17 produzioni, 9 gruppi dalla Grecia e 7 dall’estero. In particolare, quest’anno si sono riuniti a Kalamata 95 artisti, 17 gruppi di danza, 27 volontari, 74 studenti di danza in seminari professionali, 68 bambini in laboratori di danza per bambini e giovani, 50 partecipanti a laboratori per genitori e bambini, 25 persone di età superiore ai 50 anni in ogni laboratorio e 19 persone con disabilità in laboratori per persone con disabilità.

Il sindaco di Kalamata, Athanasios P. Vassilopoulos, Corporazione Municipale di Interesse Pubblico “Faris” che organizza il Festival e Direttore Artistico Linda Kapetanea, con il sostegno del Ministero della Cultura e del Territorio del Peloponneso, presenta anche quest’anno un programma impegnativo con spettacoli di danza che combinano molti generi diversi, incorporando diversi teatri, cinema, musica dal vivo e media digitali. Gli artisti stranieri che presentano le loro opere o insegnano nei seminari professionali del Festival provengono da 10 paesi, Cina, Canada, Francia, Portogallo, Belgio, Slovacchia, Germania, Italia, Croazia e Mozambico. Per dieci giorni la città di Kalamata si muove al ritmo del festival con visitatori e ballerini che si spostano ogni giorno tra la Kalamata Ballroom (Main Stage e Black Box) e Central Square.

In Scatola nera di Great Dance, lo spettacolo ha fatto scalpore il 15 e 16 luglio In sostituzione (Al suo posto) dal coreografo francese Cristiano Rizzo protagonista Nicola Fayol che osserva con il corpo le origini della danza nel suo ambiente naturale. Il testimone è stato poi raccolto dalle tre produzioni greche che hanno vinto lo spettacolo, il 19 luglio Vaso Giannakopoulou che ha coreografato da solo martellante Lui Signorina Damopoulosil 21 luglio o Ilias Hatzigeorgiou che lo ha presentato rimbalzare 4 uomini, produzione della Fondazione Onassis, nell’ambito del IX Festival Giovani Coreografi, e il 22 luglio Ioanna Paraskevopoulou E Giorgio Kotsifakis che ha presentato il lavoro nella prima coreografia NO, produzione della Onassis Foundation House, sempre nell’ambito del 9° Festival Giovani Coreografi.

Appuntamenti serali con ingresso gratuito alle 21:00 presso Kalamata Central Square, a partire dal 15 luglio con il progetto FARISA da Danae & Dionisio ma anche per ritmi iconici BOLOLI da Antonis Foniadakis che entusiasma il pubblico. Il 16 luglio, Danae & Dionisio presenta un’altra commedia, questa volta per tutta la famiglia, intitolata PANNOLINI, RAGAZZA E BOLLA. Hanno aderito al progetto il 17 luglio LALOBA Lui Lambrini Golia, il 18 luglio ANAVRA Lui Irene Apostolato, il progetto 19 luglio DUE Lui Sita Osheimer, il 20 luglio RICORDANDO IL CORPO in collaborazione con Scuola Statale di Arti Orchestralinella coreografia Eva Georgitsopolou con la partecipazione degli ultimi studenti della Scuola e il lavoro di Marianna Tzouda OCCHI INSOLITI. Le luci in Piazza Centrale si sono spente il 22 luglio con il progetto AMAE da Eliana Stragapede e Borna Babic, due ballerini che tornano al Kalamata International Dance Festival nelle esibizioni di Ultima Vez e Peeping Tom.

In Piazza, il 21 luglio, i tanto attesi 8 finalisti del programma Arte in Uno: Quella stessa mattina, gli artisti del Festival e gli studenti del programma del seminario professionale si sono sfidati a coppie sul palco in due atti consecutivi di un minuto. Gli 8 che si sono distinti si affrontano di notte in Piazza dove la folla sceglie il grande vincitore, a cui segue una festa sul palco tra pubblico e ballerini insieme!

Nell’ambito del programma di promozione del Festival nel Peloponneso, che quest’anno si svolge per il terzo anno in collaborazione con la Regione del Peloponneso, le opere sono state presentate il 16, 17 e 18 luglio in spazi pubblici a Sparta, Tripoli e Nafplio BOLOLI dalla sua squadra Antonis Foniadakis E OCCHI INSOLITI Lui Marianne Tzouda. Allo stesso tempo, il 13 luglio il progetto PANNOLINI, RAGAZZA E BOLLA dal duo Danae & Dionisio e progetti OCCHI INSOLITI Lui Marianne Tzouda presentato in sede Agora acque sulla Costa Navarino nell’ambito della collaborazione del Festival con Fondazione Capitano Vassilis e Carmen Konstantakopoulos.

Il nuovo evento parallelo del Kalamata International Dance Festival è quest’anno Dancethon in coproduzione con il corpo di ballo Almalibre Lui Anastasia Bruziotismentre nell’ambito del programma visivo che continua a fare, quest’anno è stato presentato il progetto Stella cadente del collettivo artistico Antonello Ghezzi in collaborazione con l’Istituto Italiano di Istruzione di Atene.

Il Kalamata International Dance Festival collabora quest’anno per il quarto anno con Museo d’arte delle Cicladi nell’ambito del 10° concorso di disegno per bambini intitolato Uomo nel mezzo Museo. Tutte le opere dei bambini dai 4 ai 15 anni della Messinia sono state presentate alla mostra di pittura intitolata Uomo nel mezzo che si è tenuta dal 14 al 23 luglio nel foyer del Kalamata Dance Building, mentre il 17 luglio si è tenuto uno studio artistico per bambini e ragazzi (4-15 anni) dal titolo Uomo al centro: I bambini hanno creato il loro capolavoro scolpendo Human Forms con i puzzle, che sono rimasti come installazione nell’area del Portico del Kalamata Dance Palace.

Dal 6 luglio al 23 luglio si sono svolti i seminari e i workshop del programma educativo del Festival per i professionisti e per i residenti e i visitatori di Kalamata.Il programma educativo del Festival di quest’anno si è sviluppato, come ogni anno, su tre assi: formazione per gli studenti di danza di Kalamata, per i professionisti e per il pubblico in generale di tutte le età e le persone con disabilità. Il programma di formazione professionale si compone di 4 seminari per un totale di 54 ore di insegnamento a cura di Anton Lachky (Slovacchia), Linda Kapetanea E Jozef Fruček, Horacio Macuacua (Mozambico) E Sita Ostheimer (Germania) I laboratori di danza per il pubblico comprendono laboratori di danza e coreografia per bambini e giovani, nonché laboratori di danza per genitori e bambini Vittoria Kotsaloulaboratorio di movimento “50+” da Penelope Morut e laboratori di movimento per disabili da I Kalambaliki di Venezia E Irini Kourouvani in collaborazione con Centro di riabilitazione fisica e medica di Kalamata (KE.FIAP.)

Il Kalamata International Dance Festival esprime i suoi calorosi ringraziamenti agli sponsor stabili e nuovi che hanno contribuito alla loro risposta positiva alla sua condotta, agli sponsor della comunicazione, ai suoi partner, come il Museo di Arte Cicladica e KSOT, all’Agenzia Internazionale e a tutti coloro che hanno contribuito all’evento di quest’anno.

Xaviera Violante

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