Champions League – Più che fortuna

E’ stata un’altra emozionante serata di Coppa dei Campioni a Salisburgo, anche per il fatto che non è stato straordinario per la mancanza di impotenza sotto porta. E alla fine, gli undici Bulls collettivamente forti e disciplinati dovrebbero essere felici di non essere puniti all’ultimo secondo dalla classe individuale del Milan. La pole ha salvato un pareggio 1:1 basato su una prestazione summa summarum tra i campioni d’Austria e l’Italia. Il fatto che i sette volte vincitori di Champions League non cerchino altro suscita critiche nei campioni d’Europa: “Ci aspettavamo di più dai rossoneri. L’aggressività del Salisburgo impedisce loro di pensare con lucidità”, giudicata giustamente dalla “Gazzetta dello Sport”. . Sintetica anche la conclusione dell’allenatore del Salisburgo Matthias Jaissle: “E’ stata una grande partita”.

“Vogliamo essere audaci, incoraggiarli, stuzzicarli ed enfatizzarli, e abbiamo superato molte fasi”, afferma Jaissle con orgoglio. Nonostante la sua squadra avesse chiaramente meno possesso palla, ha tirato in porta tanti quanto il Milan e, a parte il tiro di Rafael Leao che ha colpito il palo nell’ultimo minuto, ha fatto la mossa più pericolosa. La vittoria di Noah Okafor (28), che non vedeva l’ora di suonare quella sera, non è stata un caso. “Avremmo potuto segnare tre punti oggi, ma siamo soddisfatti di un punto”, ha detto lo svizzero. La buona prestazione al via della classe regina gli ha dato il coraggio di affrontare il prossimo incarico nel girone E. “Sono sicuro che possiamo fare una sorpresa”. Le speranze di un ritorno agli ottavi almeno non sono diminuite, anche se Dinamo Zagabria e Chelsea (1-0) stanno ancora aspettando.

In fase difensiva la sua squadra – nonostante fosse indebolita dalle assenze di Maximilian Wöber (prima della partita) e Oumar Solet (prima dell’intervallo) – non ha bruciato molto; Il campione del mondo Olivier Giroud non ha assolutamente senso. L’alta pressione è arrivata solo una volta, quando l’Italia ha rapidamente combinato l’attaccante con Leao, che ha servito al centro il marcatore Alexis Saelemaekers (40 °). Jaissle è andato piano: “Non puoi difendere tutto contro queste squadre di vertice in assoluto”.

E il suo undicesimo lo farà per regalare il brivido finale: soprattutto, il tiro tra le nuvole di Fernando al 53′ avrebbe dovuto segnare il 2-1; Anche Benjamin Sesko ha sprecato queste occasioni dall’area nei giorni buoni (86esimo).

C’è stata anche una confessione del tecnico milanista Stefano Pioli: “Ci serviva una prestazione migliore contro un avversario molto bravo che ci ha reso molto difficile”. Ha descritto il Salisburgo come “una squadra molto veloce e ben preparata. Se continua a giocare in questo modo, ha buone possibilità”.

Tuchel Chelsea deve andare

Il prossimo è tra una settimana a Stamford Bridge, dove aspettano i vincitori della classe regina 2021. Tuttavia, senza l’allenatore Thomas Tuchel. La scarsa prestazione di Zagabria è stata fatale per il 49enne tedesco. Anche l’allenatore del Lipsia Domenico Tedesco, responsabile della sconfitta per 4-1 in casa contro lo Shakhtar Donetsk, dovrebbe inseguire la prima partita di Champions League. Sarà sostituito dall’ex salisburghese Marco Rose.(possibile)

Gerardo Lucchesi

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