23 luglio 1942 uscita di Nap.Zerva verso i monti

– ha scritto Costantino Hasogias Teologo dell’EKPA

Nell’ottobre del 1940, dopo le provocazioni italiane e le violazioni dei confini greci da parte dei soldati italiani, la nostra Patria si trovò a partecipare attivamente alle tempeste della seconda guerra mondiale. Il Governatore Nazionale Ioannis Metaxas respinse con orgoglio l’ultimatum dell’Italia e il popolo greco rispose positivamente all’atteggiamento dignitoso del suo Leader. Sia il Primo Ministro Metaxas che il Sovrano Supremo dello Stato Re Giorgio II, seguono la stessa linea e irremovibili, la Grecia si difenderà fino alla fine. Quindi è successo. Ci furono ben sette mesi di eroica resistenza da parte delle forze armate greche contro il numero e l’equipaggiamento di gran lunga superiori delle truppe italiane e tedesche. Poi, sui micidiali campi di battaglia dall’Epiro e dalla Macedonia, fino a Creta, nuove pagine di gloria furono scritte dagli Ufficiali e dagli Opliti greci, guadagnandosi l’ammirazione delle truppe Alleate e dell’Asse.

EDES e Napoleone Zervas

In effetti, la guerra per la Grecia non si fermò, poiché la battaglia dell’esercito greco e della marina reale contro l’Asse continuò in Nord Africa a fianco degli alleati. Allo stesso tempo, nella Grecia occupata, una delle figure più importanti che reagì contro i conquistatori e organizzò la lotta armata fu Napoleone Zervas. Zervas è nato nel 1891 e proviene dallo storico Souli. Partecipò lui stesso alle guerre balcaniche ma il suo corso militare e ideologico fu segnato da momenti bui dopo che agì come un fanatico ufficiale venizeliano e nonostante avesse giurato fedeltà al legittimo Sovrano del paese, partecipò a tutti i movimenti del periodo tra le due guerre. Il suo coinvolgimento nel movimento del 1935 lo fece persino licenziare dall’esercito greco. Ha poi ricoperto il grado di tenente colonnello. Nel 1937 Nikolaos Plastiras che era in esilio a Parigi incontrò Zervas, Spai e Stamatopoulos e formarono il gruppo originale EDES (Associazione Nazionale Democratica Greca) Atene, con l’obiettivo di rovesciare il regime 4Lui Augusto e l’espulsione del re Giorgio II di Grecia. In altre parole, EDES Atene sta sostanzialmente cercando di cambiare la forma politica del paese. Tuttavia, i suoi ideali “nobili” non potevano essere realizzati a causa dello scoppio della guerra greco-italiana. Con l’ingresso della Germania ad Atene e l’inizio dell’occupazione, l’obiettivo di EDES divenne l’espulsione del conquistatore, nonostante le differenze politiche. Michael Myridakis afferma che nella legge EDES redatta nel settembre 1941, uno degli obiettivi dell’organizzazione era la fondazione della Repubblica Socialista Popolare, “per volontà del popolo”!

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RIPORTA IL SEGRETO DI QUESTA SORELLA

Lo sviluppo delle operazioni di guerra sul fronte nordafricano contribuì alla formazione e alla manifestazione di gruppi di resistenza poiché nel 1942 le truppe tedesche sotto Rommel strangolarono le truppe britanniche. Gli alleati, al fine di ancorare le truppe tedesche nei Balcani, enfatizzarono la creazione di distrazioni per la Germania in Grecia. Nonostante Zervas, nell’Atene occupata, fosse sotto la sorveglianza delle forze di occupazione italiane, attraverso l’organizzazione “PROMITHEAS” riuscì a contattare il quartier generale del Medio Oriente, da dove ricevette l’ordine di formare unità armate di guerriglia. Era stato avvicinato dagli inglesi e aveva ricevuto un finanziamento in anticipo dal Regno Unito.

La data scelta per l’inizio della resistenza nazionale greca da Zervas è 23Quello luglio 1942. Accompagnato dai suoi fidati colleghi Komninos Pyromaglou, Michael Myridakis, Pantelis Kostakis, Io.Papadakis e Ir. Petimezas, che lasciò Atene, lo seguì sulle montagne di Valtos e dell’Epiro. A Valto non fu ricevuto dal popolo ei consiglieri lo pregarono di lasciare i loro alloggi perché ritenevano che le azioni dello zelante tenente colonnello avrebbero provocato l’ira delle truppe italiane che si sarebbe manifestata in ritorsioni contro la popolazione ei civili. Dopo questi eventi, Zervas ei suoi uomini si trasferirono a Megalochari Artas, dove gli Epiroti accettarono la sua chiamata a fare la guerra contro il Conquistatore poiché c’era un timore reverenziale nei confronti del rivale ELAS che aveva cominciato a mostrare, anche se vagamente all’inizio, con cui le forze politiche erano dirette.

Nonostante le difficoltà incontrate, Zervas riuscì a formare un gruppo armato con il nome: “EOEA”. (Gruppi greci di ribelli greci), dai puri patrioti dell’Epiro, la regione di Valtos e Xirovouni dell’Etoloakarnania, denominarono l’area operativa come “MONTAGNA LIBERA GRECA». EDES ha collaborato una sola volta con EAM -GREEK POLICE. di Aris Velouhiotis, per aver fatto saltare in aria il ponte Gorgopotamos, con l’aiuto di sabotatori britannici. L’utilità e l’efficacia di questa procedura è ancora oggi controversa. Negli anni successivi l’esercito di Zerva si scontrò con le forze di occupazione e vinse su di esse (Operazione Animal, 4-5 luglio 1943, Battaglia di Makrynoros 17-21 luglio 1943, Battaglia di Neraida, Operazione Arca di Noè 5-10 luglio 1944, Battaglia di Menina 17 agosto 1944 ecc.). Le forze ribelli di Zerva affrontano una dura battaglia sia contro le forze italo-tedesche, ma anche per la sopravvivenza in montagna. Sono spesso tra i due fuochi perché quando Zervas stava combattendo l’esercito di occupazione, è stato attaccato alle spalle dall’ELAS che ha visto l’esistenza di EDES come un ostacolo ai suoi piani politici futuri.

Innegabilmente, Zervas era con la gente di EOEA-EDES, che fu ferita così come coloro che caddero nella battaglia per la madrepatria durante gli anni delle Tre Occupazioni, posando pietre nella vittoria degli alleati. Le azioni e i contributi di N. Zervas, così come di altri gruppi ribelli nazionali, sono ufficialmente riconosciuti dallo stato greco con NW di 10Lui marzo 1950, mentre lui stesso riceveva il grado di Generale. La lotta della resistenza nazionale del popolo greco contro i conquistatori, in particolare N. Zervas, fu davvero eroica e degna. Perché come disse saggiamente Winston Churchill: “Se non fosse stato per il coraggio dei greci e il loro coraggio, l’esito della seconda guerra mondiale non sarebbe stato certo.”

REFERENZE INDICATIVE:

  1. Michael I. Myridakis, Gara Resistenza tribale nazionale EDES-EOEA 1941-1944,Volume I, pubblicato da Sideris, Atene, 1976,
  2. Georgiou X.Contou, La verità storica sulla resistenza nazionale grecapubblicato da Spilias, Atene, 1991
  3. Giovanni Papaflorato, EDES-Aspetti sconosciuti della storia organizzativapubblicato da Periscope 2007,
  4. Ioannis Athanasopoulou, Generale Napoleone Zervas, biografia storicapubblicato da Pelasgos, Atene 2020

Xaviera Violante

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