L’evasione fiscale e l’economia sommersa sono due delle forme più gravi di concorrenza sleale e sono dannose per le imprese di ogni forma e dimensione. L’Unione delle Camere della Grecia Centrale, tenendo conto dell’imminente disegno di legge del governo, volto ad espandere la base imponibile, inizialmente ha dato il suo consenso. Occorre correggere l’ingiustizia sociale di coloro che non possono evitare che le tasse – dipendenti, pensionati, imprese – siano chiamati a “pagare il prezzo” e il resto.
Tuttavia, un’impresa su due nel nostro Paese è costituita da professionisti indipendenti. Con la nuova legge fiscale purtroppo bisogna fare attenzione anche ai professionisti, che guadagnano meno di 10mila euro. Il governo, attraverso le disposizioni della nuova legge, deve controllare l’evasione fiscale di milioni di persone con misure e tutele serie, ma allo stesso tempo deve mostrare concretamente il suo sostegno ai liberi professionisti e alle piccole imprese familiari. “Il governo deve continuare, in uno spirito di giustizia, ad attuare un sistema fiscale nuovo ed equo per i liberi professionisti, con norme conformi a quelle in vigore nei paesi dell’UE”, ha affermato il presidente della KEEE, Ioannis Masoutis.
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