Sabato (25/02) sono emersi nuovi dettagli sul cosiddetto “Qatargate”, in quanto Antonio Panzeri avrebbe rivelato al Belgio che Eva Kaili avrebbe ricevuto 250.000 euro dal Qatar per la sua campagna elettorale 2019.
Inoltre, secondo un rapporto belga “Sera”Antonio Panzeri e il compagno di Eva Caili, Francesco Giorgi hanno raggiunto un accordo con un funzionario del Qatar, il Dr. Ali Bin Samik Al Marri, allora presidente di Komnas HAM.
Antonio Panzeri colloca la “nascita” di questo rapporto d’affari nel 2018. All’epoca era presidente della sottocommissione per i diritti umani (DROI) al Parlamento europeo: “Al Mari ha deciso di incontrarmi”, ha detto
I due uomini si sono stretti la mano a Bruxelles. Poi l’ex europarlamentare italiano e il suo assistente Francesco Giorgi accettarono un invito a Doha nella primavera di quell’anno.
“Alla fine di questa visita abbiamo deciso di firmare un accordo di lavoro tra il sottocomitato DROI e gli organismi per i diritti umani in Qatar”, ha detto Pancheri.
Il quotidiano Soir osserva che con il futuro e attuale ministro del lavoro dell’emirato del gas naturale (Qatar), si parla molto velocemente di molti soldi. «Francesco Giorgi ed io ci siamo accordati per fare un lavoro di lobby. Si è deciso di spendere 1 milione di euro nel 2018 e 2019 e 250.000 euro pro capite e per ogni anno, dal 2020 al 2024», afferma Pancheri. All’inizio era 60/40 con Georgie. “E poi 50/50. »
“Non mi sono mai piaciuti i contanti”
Questo importo non viene pagato direttamente. Non prima di “metà 2019”, osserva l’articolo. Perché l’eurodeputato uscente sa che probabilmente non si candiderà per un quarto mandato.
“Voglio fare lobbying dopo aver completato le mie attività parlamentari. Non mi sono mai piaciuti i contanti, parlo solo di me, non di Francesco Giorgi”, ha detto Antonio Panzeri.
La grande idea di Pancheri è questa: creare un business legale. Si chiamerà Uguaglianza.
La ragioniera Monica Bellini è impegnata con l’amministrazione. Ciò, tuttavia, ha recentemente portato al suo arresto in Italia. Il Qatar fornirà fondi attraverso una società turca. Ma le organizzazioni hanno bisogno di tempo per configurarlo. Pancheri ha informato la polizia che i partner turchi non ispirano loro alcuna fiducia.
Il Qatar fornirà ancora 250.000 euro di equivalenza attraverso la Turchia, prima di sospendere le sue operazioni durante la crisi del coronavirus.
L’inizio di questo difficile sodalizio non ha impedito a Panzeri e Giorgi e ai funzionari del Qatar di incontrarsi regolarmente, ogni volta alla presenza del braccio destro di Al Marri soprannominato “L’Algerino”.
materiale di discussione, Maggio 2019 Elezioni europee. Panzeri un giorno annunciò loro che non si sarebbe candidato alle elezioni.
“Quindi, per creare una lobby, è necessario scommettere su quali deputati saranno sicuramente eletti. Ho dato ai qatarini due nomi: Andrea Cozolino e Lara Komi. E Francesco Giorgi ha parlato della sua compagna Eva Caili”.
Antonio Panzeri ha detto alla polizia: “Questi sono parlamentari che hanno bisogno di soldi per le loro campagne”.
Pancheri si è incontrato a Doha con il Qatar a marzo o aprile 2019: ha dei dubbi sulla presenza dell’eurodeputato greco, ma crede che sia incluso nell’affare.
“Credo che alla fine di questo incontro i qatarini decideranno di stanziare i soldi per le campagne elettorali dei tre (Caili, Cozolino e Comey, 250.000 euro ciascuno)”, ha detto Pancheri.
Avvocato della Sig. Kaily e Mr. Cozolino non ha voluto commentare questa nuova testimonianza di Antonio Panzeri, Lara Comey e i suoi avvocati negano tutte le sue accuse e negano qualsiasi viaggio a Doha nella primavera del 2019.
Grande distribuzione
Tuttavia, secondo Pancheri, il Qatar ha mantenuto la parola data. “I soldi sono arrivati a casa di Francesco Giorgi, in rue de la Tulipe, 1.250.000 euro in contanti”
“Devo dire che ci sono anche 250.000 per me e Francesco Giorgi come parte dell’affare. Francesco Giorgi ha distribuito questi soldi a tutti, me compreso. L’ha dato a Kaili e Kozolinos…”
Per Lara Comey le cose non erano chiare, sostiene Pancheri, in merito a un possibile bonifico. Comey ha ufficialmente negato qualsiasi finanziamento di questo tipo.
Pancheri si è incriminato chiarendo agli inquirenti di aver ricevuto altri 115mila euro in contanti a Milano, nella primavera del 2021, da Doha. Il regalo era “in un sacchetto di plastica”.
Secondo grosso giro di soldi legato a Pancheri per il secondo presunto obiettivo del Qatar: per comprare la conformità sindacale, in un paese dove i diritti dei lavoratori sono violati.
Secondo Pancheri, nel giugno 2018 il dott. Al Marri ha preso di mira Susanna Camuso, candidata italiana a segretario generale della Confederazione internazionale dei sindacati (ITUC).
Luca Visentini, il segretario generale eletto nel novembre 2022, ha dichiarato di aver ricevuto 50.000 euro in contanti da Panzeri.
Le Soir ha rivelato che Pancheri riceverà 600.000 euro in contanti da “Algeria” per aiutare i sindacati dei paesi mediorientali e africani a ricevere i loro contributi in modo che possano votare.
Infine, la sua assistente Susana Camuso avrebbe dichiarato di aver bisogno solo di 50.000 euro.
“Non l’ho detto a Francesco Giorgi. Abbiamo condiviso 25.000 ciascuno. Quindi ne ho 500.000 che tengo a casa”.
Questi sono i soldi che verranno trovati in casa sua durante la perquisizione del 9 dicembre.
“Nel 2018, quando ero candidata alla carica di Segretario Generale dell’ITUC, sono stata contattata dal sig. disse Camuso.
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