Nagelsmann prima del sorteggio degli Europei: non ci sono avversari facili: notizie sportive su hockey su ghiaccio, sport invernali e altro ancora

La fortuna del sorteggio non può essere calcolata. Ecco perché Julian Nagelsmann vuole solo godersi il sorteggio della Coppa dei Campioni. Perché: qualunque cosa accada, che si tratti dell’Orange, dell’Italia o del Lussemburgo, l’allenatore della nazionale deve ancora fare la cosa giusta.

Una doppietta esplosiva contro Italia e Olanda? O la vendetta estiva dopo l’umiliazione della Turchia e dell’Austria?

Julian Nagelsmann era apparentemente impassibile davanti allo scenario incombente del Campionato Europeo prima del sorteggio del girone. Il tecnico della Nazionale deve ancora riprendersi dalla recente sconfitta di novembre. Così il giocatore 36enne è apparso pragmatico ma anche fatalista prima della cerimonia di premiazione all’Elbphilharmonie di Amburgo, sabato (18:00/ZDF, RTL e MagentaTV).

“Il bello di un pareggio è che viene pareggiato. Quindi la fortuna non è nelle vostre mani, dopo tutto non ci sono avversari facili”, ha detto Nagelsmann all’agenzia di stampa tedesca. “Pertanto, lascerò che venga da me e non vedo l’ora di trascorrere una serata divertente.” Naturalmente il polso di lui e del direttore sportivo della DFB Rudi Völler aumenterà mentre gli eroi del calcio del passato decideranno il destino del torneo per l’estate da favola 2.0 che si prevede per la squadra nazionale nella più bella cornice di una sala da concerto.

Hope: bel nome, ma battibile

“C’è la sensazione che stia per iniziare”, ha detto Völler descrivendo il suo umore prima del sorteggio alla Bayerischer Rundfunk. “Alla fine il gioco è sempre lo stesso, vuoi avere un avversario che si può battere ma che abbia comunque un buon nome. È così che è successo. Nella seconda fascia ci sarà un grande avversario, proprio come in Champions League. Uomo “Dobbiamo trovare rapidamente la nostra forma migliore e passare alla fase a eliminazione diretta”, ha detto Völler.

Nagelsmann ha due grandi vantaggi come allenatore di casa. Numero uno: il percorso del tuo torneo è almeno logisticamente fisso. La Germania viene nominata capolista del girone A1 dalla UEFA. Nella classifica sono già incluse le prime tre partite con la prima partita il 14 giugno a Monaco e le successive presenze il 19 giugno a Stoccarda e il 23 giugno a Francoforte. E, cosa più importante, la seconda: un duello anticipato con le favorite di Francia, Spagna, Inghilterra, Belgio e Portogallo nella fascia 1 è fuori discussione, come ha detto con un leggero sospiro di sollievo anche Völler.

Sono possibili molte varianti

Non mancano le varianti in campo mastodontici 24, sia interessanti che complesse ma anche leggerissime. Se una costellazione appare con l’Olanda dalla fascia 3, l’Italia dalla fascia 4 e la Danimarca, l’Austria o la Turchia dalla fascia due, allora il termine Hammergruppe si sentirà rapidamente e ad alta voce dalle famose sale da concerto. Ma è possibile anche un girone con Albania, Slovenia e la vincitrice playoff del percorso più debole C. Georgia, Grecia, Kazakistan e Lussemburgo giocheranno lì a marzo per uno dei tre biglietti per l’Europeo non ancora determinati.

Nagelsmann si avvicina al conto alla rovescia del torneo a modo suo. “Per quanto riguarda la preparazione, ovviamente non sono più preoccupato per le squadre del primo sorteggio che non sono nostre potenziali avversarie nella fase a gironi”, ha detto. Idealmente dovremmo affrontarlo più tardi, nella fase a eliminazione diretta, ma la strada è ancora lunga. Quanto lunga e difficile sia stata questa strada in estate, l’allenatore della Nazionale ha recentemente brutalmente rivelato nel 2:3 contro la Turchia e 0:2 in Austria.

Tanto lavoro per Nagelsmann

Il piano generale del Campionato Europeo sarà adattato alle realtà sportive e sarà perfezionato immediatamente dopo il sorteggio del Campionato Europeo. “Abbiamo molto lavoro da fare qui e ora”, ha detto Nagelsmann. Inizialmente erano previste due amichevoli per marzo, secondo quanto riferito contro l’Olanda e in Francia. Se l’Olanda è davvero nel mirino di Nagelsmann, bisognerà trovare un altro avversario. Come preparazione immediata alla fine della stagione in Bundesliga ci sono ancora due partite di prova, poi a maggio verrà annunciata la rosa del torneo.

“Utilizzeremo i prossimi mesi per prepararci attentamente per gli avversari del nostro girone”, ha promesso Nagelsmann. L’allenatore della nazionale sente che l’euforia iniziale della sua giovinezza si è dissipata, qualunque sia l’avversario sorteggiato sabato. “Per noi si tratta anche di trovare gli avversari giusti in preparazione agli Europei e, soprattutto, stabilizzare il nostro gioco”, ha detto Nagelsmann.

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Gerardo Lucchesi

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