Italia: cinque morti per prodotti lattiero-caseari non pastorizzati!

Grave focolaio di Streptococcus zooepidemicus nel centro Italia – 37 pazienti – Muoiono cinque persone.

Da novembre 2021 a maggio 2022, le autorità italiane hanno identificato 37 casi clinici di infezione da sottospecie Streptococcus zooepidemicus nell’Italia centrale, 23 dei quali hanno richiesto il ricovero in ospedale. Le indagini epidemiologiche e il sequenziamento dell’intero genoma individuano la fonte dell’epidemia non pastorizzato latticini freschi. Età dei pazienti da 6 a 98 anni, 16 maschi e 21 femmine. Questo studio è pubblicato sulla rivista Malattie infettive emergenti.

Secondo il gruppo di lavoro composto da medici, veterinari, epidemiologi, scienziati e microbiologi ha presentato 7 casi di meningite alla sepsi. La trasmissione all’uomo avviene generalmente attraverso il contatto diretto con animali infetti o attraverso il consumo di latte non pastorizzato contaminato o altri prodotti lattiero-caseari.

Nel periodo novembre 2021-febbraio 2022, S. equi subsp. individuato in 18 ricoverati residenti in zone della sua provincia Pescarese. Nei pazienti sono state osservate varie manifestazioni cliniche tra cui sepsi, faringite, artrite, uveite ed endocardite.

Cinque di questi pazienti sono morti di meningite grave. L’analisi epidemiologica ha mostrato che 31 pazienti hanno consumato formaggio a pasta molle o semimolle acquistato da produttori o commercianti locali. Sono stati esaminati un totale di 8 operatori locali del settore lattiero-caseario. Da ciascun operatore sono stati prelevati campioni di latte crudo sfuso (di mucca e di pecora), di formaggio fresco da latte crudo e pastorizzato e di acqua, che sono stati inviati all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo per la rilevazione dei batteri. Germi rilevato nel latte di mucche con mastite.

Sulla base di analisi epidemiologiche e di laboratorio, le autorità locali competenti stanno adottando misure per il contenimento e la prevenzione di S. equi subsp. zooepidemia. Tutti i latticini tirato indietro dai mercati e, il formaggio stagionato veniva distrutto mentre le autorità locali chiedevano la pastorizzazione del latte destinato alla produzione del formaggio.

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Xaviera Violante

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