Il Vaticano raccomanda la fine degli attacchi agli ospedali di Gaza
Il segretario di Stato vaticano, cardinale italiano Pietro Parolin, oggi ha ricordato che “i principi fondamentali del diritto internazionale umanitario sono tali Ci sono alcuni luoghi che, anche in caso di guerra, vanno protetti: primo fra tutti gli ospedali” quando si parla della guerra a Gaza.
Parolin ha parlato dell’ospedale Al Shifa di Gaza, che è stato attaccato dalle forze israeliane che sostenevano che ci fossero militanti di Hamas sotto il centro, mentre partecipa in video ad un’iniziativa con i giovani organizzata dal canale televisivo ‘Sky TG24’.
“La disumanità in guerra sta anche nel non tenere conto di niente e di nessuno, l’obiettivo è solo distruggere il nemico, distruggere il nemico, eliminare i diritti delle persone”, ha detto. E Ha aggiunto che “questi luoghi devono essere custoditi da tutti, nessuno li deve usare per i propri scopi e nessuno li deve attaccare”.
Ha anche sottolineato e ripetuto l’appello che Papa Francesco ha fatto più volte, cioè il rilascio degli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas “è un punto chiave per risolvere questa situazione”.
Allo stesso modo, lo ha annunciato in un altro atto Il Vaticano “sta lavorando per organizzare un incontro tra le famiglie degli ostaggi tenuti da Hamas e Papa Francesco”.
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