Elezioni italiane 2022: Grande vittoria per l’estrema destra Meloni con il 26,4%

La coalizione di destra dovrebbe, secondo i sondaggi, guadagnare complessivamente il 45% e assumere il governo italiano

(upd 8) Anche se molto a desiderare, la vittoria elettorale di Fratelli d’Italia è stata un enorme shock politico non solo in Italia ma anche in tutta Europache, dopo l’ascesa dei Democratici svedesi di destra (al secondo posto) in Svezia, vede gli europei sempre più orientati a destra e in un momento molto critico, dove il malcontento popolare nei confronti delle forze politiche consolidate dovrebbe aumentare nei prossimi mesi a causa alla crisi energetica irrisolta onde senza precedenti e di precisione.
In Italia, secondo gli ultimi dati disponibili, Fratelli d’Italia guida con il 26,40% e loro seguirono Partito Democratico con il 19,21% E Movimento 5 Stelle con il 15,16%.
Per quanto riguarda le rimanenti forze di destra, Il sollievo di Salvini si restringe al 9,02% E Forza Italia di Berlusconi con l’8,22%.
Al 7,84% la percentuale sale della nuova alleanza di centro Azizone – Italia Viva.
Pertanto, l’alleanza di destra di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia dovrebbe formare il prossimo governo in Italia con il 44,16%, con la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni come prossimo primo ministro.
Sarà la prima volta che l’Italia avrà un primo ministro donna.
Questo è anche il suo marchio di fabbrica I Fratelli d’Italia sono la forza dominante sul fianco destroperché la somma delle percentuali di Lega e Forza Italia difficilmente supera il 17%.
Questo è per i perduti Soccorso Salvini, la maggior parte del cui elettorato si trasferì temporaneamente ai Fratelli d’Italia i vincitori possono includere 5 Star Moves che ha sfidato i sondaggi spostandosi molto più in alto, superando il 15% per diventare la terza forza più forte.
Sulla base di queste tariffe, l’alleanza di destra è riuscita ad assicurarsi maggioranze assolute alla Camera e al Senato.

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Meloni (Fratelli d’Italia): Governeremo per tutti gli italiani – Il messaggio è chiaro

Il messaggio che “gomineremo per tutti gli italiani” è stato lanciato da Giorgia Meloni, capogruppo del partito di estrema destra Fratelli d’Italia, grande vincitore delle elezioni parlamentari di ieri in Italia.
“Il popolo italiano lancia un messaggio chiaro a sostegno del governo di destra guidato da Fratelli d’Italia.
Regneremo per tutti gli italiani.
Lo faremo con l’obiettivo di unire le persone, promuovendo ciò che le unisce piuttosto che ciò che le divide”, ha detto la Meloni, che ha chiesto unità e pacificazione, ammettendo che la campagna elettorale è stata “dura e aggressiva”.
Inoltre, il 45enne Meloni ha subito inviato un messaggio al 26,4% degli italiani che hanno votato per il suo partito dicendo che “non tradiremo la vostra fiducia”.

Cosa dicono gli exit poll?

Secondo i sondaggi, il partito nazionalista di Meloni dovrebbe raccogliere tra il 22% e il 26%.
Si prevedeva che la coalizione di destra avrebbe ricevuto un totale del 45% e avrebbe assunto il governo dell’Italia.
Nello specifico, la Lega Matteo Salvini dovrebbe raccogliere tra l’8,5% e il 12,5%.
Il partito di Forza Italia dell’ex premier Silvio Berlusconi oscillerà dal 6% all’8%.

Medio Sinistra fino al 29,5%
Nel blocco di centrosinistra, il Pd Democratico ha raccolto dal 17% al 21%.
Il Movimento 5 Stelle (M5S) dal 13,5% al ​​17,5% ma non collaborerà a livello governativo con il Pd.

Valutazione del risultato

Secondo il primo sondaggio in uscita dal Consorzio Opinio Italia, trasmesso dalla televisione pubblica italiana Rai, i voti stimati sono i seguenti:

Fratelli d’Italia 24%

Partito Democratico PD 19%

Movimento Cinque Stelle 15,5%

Riduzione del 10,5%.

Forza Italia 7%

Rezni Alliance Center – Calendario 7,5%

Sinistra Italiana – Ambientalisti 4%

Più Europa 1,5%
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I risultati completi sono attesi nelle prime ore di lunedì (26/9/2022).

Stima del voto in alleanza

Parlamento

Retta Alleanza 43%

Centro sinistra 27,5%

Cinque stelle 15,5%

Renzi – Alleanza Calendario 7,5%

Senato

Giusta alleanza 43,5%

Centro sinistra 27,5%

Cinque stelle 15,5%

Renzi – Alleanza Calendario 7,5%

In 288 seggi Destra

Per quanto riguarda la ripartizione dei seggi, in parlamento gli exit poll hanno assegnato 242 seggi alla destra, 88 al centrosinistra e 46 al Movimento 5 Stelle. I 20 seggi sono garantiti da una colonna centrica Renzi-Calenda.
Al Senato l’alleanza di destra avrà 121 seggi, il centrosinistra 43, i Cinque Stelle 24 e la fazione centrista Renzi-Calenda 8.

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Modifiche al Senato – Parlamento

Ora il Parlamento italiano ha 400 seggi e il Senato ha 200 seggi.
Ad oggi le due Camere detenevano rispettivamente 630 e 315 seggi, ridotti di un terzo dopo il referendum del 2020.
Se le cose non differiranno in modo significativo nel conteggio ufficiale dei voti a livello nazionale, allora per la prima volta nel paese – terza economia dell’UE e suo membro fondatore – un governo nazionalista prenderà il potere.


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Al 64,67% di partecipazione

L’affluenza alle urne ha raggiunto il 64,67%, circa sette punti percentuali in meno rispetto alle elezioni del 2018 che hanno raggiunto il 73,6%.

Prima volta in carica – Prima donna Primo Ministro

Il partito di destra Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni sale al primo posto per la prima volta nella storia…
Come annunciato alle 20.00 ora greca, l’affluenza alle urne ha raggiunto il 51,08%, mentre nelle elezioni del 2018 ha raggiunto il 58,97%.
I Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni e la Lega di Salvini appartengono allo spazio nazionalista o, in base ai dati greci, appartengono allo spazio dei diritti nazionalisti di estrema destra.
La coalizione di destra si è opposta alle sanzioni contro la Russia e ha chiesto una soluzione alla questione ucraina.
L’atteggiamento di Meloni sarà determinante non solo per l’Italia ma per l’Europa più in generale.
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Il messaggio di Salvini

Il segretario della Lega Matteo Salvini è il primo leader politico a commentare gli exit poll dopo le elezioni parlamentari italiane del 25/9/2022.
“Il centrodestra è in netto vantaggio, sia in parlamento che in senato.
Sarà una lunga notte, ma volevo già dirvi: grazie”, ha detto.

Le minacce della Commissione hanno rafforzato la Meloni

Bruxelles sembra essere in imbarazzo anche prima delle elezioni e questo si riflette nella dichiarazione del presidente della Commissione, la dichiarazione più visibile e minacciosa di un importante politico dell’UE dall’inizio del periodo pre-elettorale in Italia.
Ursula Von der Leyen ha fatto poco o molto per dire quanto segue: “Vedremo i risultati del voto in Italia”.
“Se le cose vanno in una direzione difficile – e ho parlato di Ungheria e Polonia – abbiamo gli strumenti”.
In altre parole, i funzionari tedeschi hanno inavvertitamente dato una dimensione più ampia alla vittoria elettorale della Meloni e della coalizione di destra con una minaccia inaccettabile.

Detrazione fiscale

Insieme a due dei suoi alleati, Salvini e Berlusconi, ha annunciato tagli alle tasse, limitato il flusso di migranti attraverso il Mediterraneo e politiche ambiziose per aumentare il tasso di natalità in Italia.

Sostituire Draghi – Sfida

La Meloni sostituisce l’ex presidente della BCE Mario Draghi e diventerà la prima donna primo ministro del Paese.
Il prossimo governo italiano si insedierà in mezzo a una serie di crisi che si sovrappongono mentre l’aumento dei prezzi dell’energia, l’inflazione galoppante e l’aumento dei tassi di interesse si combinano per rallentare la crescita nella terza economia dell’eurozona.
Durante la campagna elettorale, Meloni ha cercato di rassicurare elettori e investitori che avrebbe controllato l’enorme debito italiano e non avrebbe messo in discussione le alleanze estere del paese o il sostegno all’Ucraina.

Meloni – Recovery Fund

Meloni ha annunciato l’intenzione di rinegoziare alcuni dei termini che ne derivano Piano di rilancio Italia, per un totale di 191,5 miliardi di euro – si tratta dell’importo più elevato concesso a uno Stato membro dell’UE dal Recovery Fund (NextGenerationEU).
Ma i margini di trattativa sono stretti e nessuno nelle istituzioni europee vuole vedere congelate le riforme del premier italiano Mario Draghi.

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Xaviera Violante

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