Attacchi in Italia: quanto sono pericolosi gli orsi europei?

In Europa vivono circa 17.000 orsi bruni: la Romania ha la popolazione più numerosa. Fonte: dpa


Desta preoccupazione anche l’attacco mortale di un orso a un corridore di 26 anni in Italia: l’incidente è avvenuto nella città di Caldes in Trentino, in Val di Sole, meta di escursionisti e turisti. Il confronto del DNA mostra che l’aggressore è la sorella dell’orso tormentato “Bruno” ucciso in Baviera nel 2006. L’orso, registrato con il codice JJ4 e da allora arrestato, è stato responsabile di un altro attacco nel 2020, in cui un padre e figlio sono stati feriti.

Il tragico incidente ha acceso un nuovo dibattito sulla convivenza tra uomo e orso. Ma per quanto riguarda gli orsi bruni in Europa? Che danno fanno? Domande e risposte sull’argomento:

Circa due settimane dopo un attacco mortale a un corridore nel nord Italia, i forestali hanno catturato l’orsa. L’animale viene catturato usando una trappola per tubi.

18/04/2023 | 00:20 min


Quanti orsi bruni ci sono in Europa e dove vivono?

Secondo il World Wildlife Fund (WWF), attualmente in Europa vivono circa 17.000 orsi bruni. La maggior parte – più di 7.500 animali – vaga per i Carpazi, principalmente in Romania. Ci sono stock più grandi anche nei Balcani occidentali e in Scandinavia. Elenco di “Large Carnivore Initiative for Europe” (LCIE). le prime dieci popolazioni di orsi in Europa SU:

Secondo il WWF, la reintroduzione e una protezione rigorosa hanno contribuito a ripristinare la popolazione e ad aumentare l’areale dell’orso bruno.

Quanto sono comuni gli attacchi di orsi bruni in Europa?

Tuttavia, i recenti incidenti in Italia hanno dimostrato quanto possano essere pericolosi gli incontri con gli orsi. Per il periodo dal 2000 al 2015, gli scienziati in uno studio globale pubblicato nel 2019 in Rivista specializzata “Natura” pubblicato, in Europa sono stati contati 291 attacchi di orsi, 19 persone non sono sopravvissute all’attacco.

Paesi in Europa con il maggior numero di attacchi di orsi tra il 2000 e il 2015:

  • Romania: 131
  • Slovacchia: 54°
  • Svezia: 28

Negli ultimi anni ci sono stati ripetuti attacchi nelle aree dell’orso. Nel giugno 2022 ci sono stati quattro attacchi in Slovacchia in altrettanti giorni, in cui sono rimaste ferite delle persone. Nel 2019, si dice che otto persone siano morte in un attacco di un orso in Romania. Incidenti isolati sono stati segnalati da altre regioni come Francia, Spagna e Italia.

Sempre più orsi bruni vivono in Europa, soprattutto in Romania. Ma la deforestazione li tiene fuori dalla foresta. Gli attacchi stanno diventando più frequenti nei villaggi.

16.12.2021 | 01:58 min


Il biologo Antje Henkelmann della Fondazione Euronatur ha dichiarato: “Quando si verificano tali incidenti, di solito si trovano in una situazione speciale per l’animale”, ad esempio un orso che si sente minacciato o un orso con cuccioli e li vede in pericolo. Nell’attuale caso in Trentino, tre cuccioli di orso erano con l’orso, hanno annunciato martedì le autorità italiane.

Dovrei avere paura durante le escursioni nella zona degli orsi?

“In generale, gli orsi bruni sono animali molto cauti. Evitano gli umani perché il loro eccellente senso dell’olfatto e dell’udito di solito li avverte al momento giusto”, ha affermato Moritz Klose del WWF Germania.

Tuttavia, se segui alcune regole e comportamenti, il rischio di attacco è basso.

Moritz Klose, WWF Germania

I biologi di Henkelmann stimano anche che le probabilità di incontrare un orso e di essere attaccati siano piuttosto basse. Suggerisce di farsi conoscere durante le escursioni in zone con orsi, ad esempio cantando, suonando un campanello o parlando ad alta voce, quindi non ci sono incontri preventivi.

Cosa devo fare se incontro un orso?

Dovresti ancora incontrare l’orsoIl biologo Henkelmann consiglia di mantenere la calma e di usare una voce tranquilla per attirare l’attenzione dell’orso. Non scappare mai o cercare di spaventare un animale con un sasso o un oggetto, ma evita tutto ciò che l’animale potrebbe trovare minaccioso. I biologi raccomandano: indietreggia lentamente e dai all’orso l’opportunità di continuare per la sua strada.

Se l’orso decide di caricare o attaccare, è importante non contrattaccare o scappare, ma sdraiarsi sulla pancia – a faccia in giù e le mani dietro il collo – e rimanere in quella posizione.

L’orso che ha ucciso un ragazzo di 26 anni nel nord Italia la scorsa settimana è stato lasciato vivo. Il tribunale amministrativo di Trento ha revocato l’ordinanza di abbattimento.

17/04/2023 | 02:05 min


Tracce di orsi in Baviera: qual è la situazione?

Dopo “Bruno”, un orso è stato registrato per la prima volta in Baviera nel 2019. Negli ultimi anni sono state ripetutamente rilevate tracce di orso, l’ultima il 21 aprile 2023 nelle regioni di Rosenheim e Miesbach. Un portavoce dell’Ufficio statale bavarese per l’ambiente (LfU) ha affermato che non è stato ancora possibile chiarire se si trattasse di un animale del 2019 o di un altro orso, perché le tracce di prove del DNA erano insufficienti. Ma inizi da un animale. Secondo le attuali conoscenze, gli orsi si comportano in modo poco appariscente nei confronti degli umani. Il 19 aprile sono state trovate due pecore morte: le autorità hanno collegato gli incidenti a ferite da orso, ma l’analisi dell’impronta genetica è ancora in sospeso.

La prossima popolazione di orsi della Baviera vive in Trentino, in Italia, dove si è verificato l’incidente mortale. Le autorità italiane presumono che ora vi vivano circa 100 orsi grazie al progetto di insediamento “Life Ursus”. L’area è a circa 120 chilometri dal Free State.

Moritz Klose del WWF Germania ritiene “piuttosto improbabile” che gli orsi si stabiliscano definitivamente in Baviera nel prossimo futuro. “Tuttavia, le popolazioni di orsi nelle aree adiacenti si stanno riprendendo e in futuro potrebbe accadere più frequentemente che gli orsi di questa popolazione si trovino almeno temporaneamente in Baviera”.

  • L’orso bruno è il più grande carnivoro terrestre in Europa. I maschi pesano tra i 140 e i 320 chilogrammi, a seconda dell’areale di distribuzione, le femmine tra i 100 e i 200 chilogrammi. Quando è eretto, l’animale adulto è alto tra 1,70 e 2,20 metri.
  • La stagione riproduttiva va da maggio a luglio. I piccoli nascono tra gennaio e febbraio.
  • Sono solitari, anche se i loro home range possono parzialmente sovrapporsi. Gli animali giovani rimangono con la madre fino a 2,5 anni. Quindi trovano il proprio habitat, dove le femmine di solito stanno vicino all’home range della madre, mentre i maschi percorrono ulteriori distanze.
  • Gli home range per i maschi variano da 120 a 1.600 chilometri quadrati per i maschi. L’orsa si sposta tra i 60 ei 300 chilometri quadrati.
  • Gli orsi bruni sono onnivori, ma mangiano principalmente cibi vegetali (circa tre quarti): frutta, noci, frutti di alberi come castagne o ghiande. In inverno, le carcasse di animali selvatici o al pascolo sono un’importante fonte di cibo. Ci sono attacchi al bestiame, a volte vengono catturati animali selvatici. (Fonte: Euronatur, Iniziativa Grandi Carnivori per l’Europa)

Fonte: con materiale da AFP

Gerardo Lucchesi

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