La salute di Jorge Lanata “sviluppandosi bene” nel reparto di terapia intensiva, come riferisce venerdì l’Ospedale italiano. È questo il primo referto medico rilasciato dalla moglie del giornalista, Elba Marcovecchio, dopo che il conduttore televisivo e radiofonico era rientrato nell’istituto situato nel quartiere di Almagro, a settembre. 18, dopo uno scompenso presso una clinica di riabilitazione di Santa Catalina, dove è stato curato per una settimana.
“Attualmente le sue condizioni sono stabili, senza febbre e ricevono un compenso emodinamico.“, hanno riferito in una relazione dotata di prospettive incoraggianti. “Rimarrà ricoverato nel servizio e si spera che la prossima settimana possa rientrare nel centro di riabilitazione per continuare il suo processo di recupero”, hanno indicato.
Il documento è stato firmato da Susana Bauque, responsabile del Servizio di terapia intensiva e Sergio Giannasi, primario dell’Unità della stessa regione.
“Grazie per continuare a pregare e per le eccellenti cure presso l’Ospedale Italiano e la clinica Santa Catalina”, ha scritto Marcovecchio, dall’account Instagram dove ha condiviso il resoconto sanitario del giornalista.
Nella sua dichiarazione si afferma che questo premio è stato assegnato ai giornalisti che “hanno avuto una carriera eccezionale nella loro professione e, inoltre, hanno contribuito a difendere la libertà di espressione”.
Per quanto riguarda Lanata è stato affermato che “ha risultati eccezionali nella pratica del giornalismo grafico, della televisione e della radio. Hanno inoltre sottolineato che “si è distinto per il suo modo creativo di esercitare la sua professione e per la sua vocazione ad approfondire i lati più oscuri della politica”.
Quanto a Cahen D’Anvers, si sostiene che sia stato per decenni “una delle voci più credibili del giornalismo per la società argentina” e che “sia stato un pioniere nella conoscenza di altre realtà e personaggi importanti nel mondo”.
“Inguaribile piantagrane. Professionista televisivo. Sottilmente affascinante evangelista di Twitter. Imprenditore per tutta la vita.”