Notizie da e-forologia.gr (29/11/2021)

Articolo

Le risposte alle vostre domande dalla conferenza myDATA,

Domanda

Download intracomunitario e fornitura di servizi

1) Le società greche (alloggi turistici) emettono fatture di servizi a società con sede in Francia per l’alloggio in alloggi greci e addebitano il 13% di IVA.

Lo scambio sarà inserito nella tabella delle prestazioni di servizi intracomunitari (VIES)?

2) Una persona fisica greca soggiorna in un hotel in Italia e riceve una relativa fattura addebitata al 10% (probabilmente IVA italiana).

Lo scambio sarà inserito nell’elenco dei servizi intracomunitari (VIES)?

Risposta:

Le operazioni da lei descritte, come operazioni immobiliari, sono tassate nel luogo di costituzione dell’immobile.

Nel primo caso, quando una società greca pubblica elementi fiscali in greco, l’azione non è considerata prestazione di servizi intracomunitari.

Nel secondo caso, quando addebita l’Iva italiana per il periodo di permanenza in Italia, anche l’operazione non è considerata ricezione di servizi intracomunitari.

Vedi domande e risposte complete Qui.

Lavoratori non assicurati

Durante l’ispezione, in un’azienda è stato scoperto un dipendente non assicurato. Per ridurre la sanzione, assumeremo il dipendente per 1 anno a tempo pieno. I termini delle condizioni di sconto stabiliscono che il ridimensionamento non è consentito e delineano ciò che è considerato ridimensionamento. L’azienda ha ancora 1 dipendente a tempo indeterminato con contratto a tempo determinato che scadrà il 3/12/2021. La risoluzione del contratto sarà considerata una riduzione del personale?

Risposta

Nella circolare EFKA 14/2020 relativa alle misure per la gestione del lavoro non annunciato negli articoli 65, 66 e 68 della legge 4635/2019, la condizione per ridurre l’importo delle sanzioni inflitte ai datori di lavoro è l’obbligo del datore di lavoro di non ridurre i dipendenti.

La riduzione del personale è considerata come:

  1. Riduzione del numero dei dipendenti impiegati dall’azienda, il giorno e l’ora dell’audit, più il numero delle persone impiegate, dopo l’audit.

Per “occupato” si intende un lavoratore il cui datore di lavoro, in sede di audit, conserva i dati assicurativi legalmente definiti (Anagrafe del personale, Avviso di assunzione, ecc.).

  1. Modifica della condizione occupazionale del dipendente, da tempo pieno a part-time o a rotazione,
  2. Posizione dei dipendenti sulla disponibilità,
  3. Partenza volontaria su iniziativa del datore di lavoro,
  4. Uscita volontaria di un dipendente.

Se si verifica una riduzione dei dipendenti per le fattispecie (1), (4) e (5) come sopra descritte, il datore di lavoro è tenuto ad effettuare una nuova assunzione entro quindici (15) giorni dalla data della riduzione, con lo stesso condizioni di lavoro, in modo che il numero dei dipendenti dell’azienda rimanga costante. Il tempo che intercorre tra il ridimensionamento e le nuove assunzioni aumenta il periodo minimo durante il quale al datore di lavoro non è consentito ridimensionare.

Vedi domande e risposte complete Qui.

Fonte: www.e-forologia.gr

Xaviera Violante

"Premiato studioso di bacon. Organizzatore. Devoto fanatico dei social media. Appassionato di caffè hardcore."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *