Dopo la Romania (3/12/1966), continuò la nostra partita casalinga per la fase di qualificazione ai Campionati dei Campioni del 1968 contro l’Italia.
Il 22 marzo 1967 al GSP Stadium, davanti a circa 12mila spettatori, l’Italia campione d’Europa ci batte 2-0 con una rete segnata negli ultimi quindici minuti.
Al 76′ Angelo Domenghini apre le marcature e all’88’ Giacindo Facchetti realizza il 2-0.
La partita è stata arbitrata dal bulgaro Atanas Stavrev con i suoi connazionali Ivanov e Kaitarov come assistenti.
Il leader della partita di cui sopra è stato Kostas Panagiotou, che ha partecipato per la prima volta con la divisa della nostra nazionale per Georgios Kettenis (Olympiacos).
Il nostro allenatore federale Argyris Gavalas schiera i seguenti calciatori:
Varnavas Christofi (Nuova Salamina)
Kostas Panagiotou (Omonia)
Ttofi Ttofi (Resurrezione)
Panico di cristallo (Apollo)
Kostas Christou Kattos (Omonia)
Plutis Pallade (Omonia)
Il panico di Jacob (risveglio)
Andreas Stylianou (APOEL)
Kostakis Pieridis (Olimpiadi)
Rugiada di Kalotheou (Omonia)
Georgios Kettenis (Olimpiadi)
L’allenatore federale italiano Helenio Herrera ha utilizzato Sarti, Burgnich, Facchetti, Guarneri, Pizzi, Domenghini, Rivera, Capellini, Giuliano, Corso.
L’Italia è stata prima nel girone con 12 punti in 6 partite e ha poi alzato il trofeo del torneo, battendo la Jugoslavia 2-0 nella seconda finale. La prima finale si è conclusa con uno 0-0.
Negli Appunti di allora si racconta della nostra lotta contro gli italiani:
“La seconda partita si è giocata contro la Nazionale Italiana allo stadio GSP, con un risultato di tutto rispetto per Cipro, 2-0 contro la nostra Nazionale. Questo incontro, nonostante il maltempo, si è svolto in un clima di festa, animato dall’evento festoso di centinaia di cittadini italiani provenienti dall’Italia, ed è stato una grande occasione di promozione di Cipro sia in Italia che a livello internazionale, poiché un gran numero di fotoreporter stranieri e commentatori radiofonici hanno assistito alla partita. Il solo risultato di 2-0, a favore di una squadra italiana molto forte, è considerato un successo per la piccola Cipro negli ambienti calcistici internazionali”.
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