Croazia-Italia: l’inizio della finale, proprio come loro

La partita decisiva per il cammino verso Euro 2024 si svolgerà lunedì sera (24/6, 22.00) sera WIB. Croazia E Italia.

Nell’ambito del 3° “turno” del 2° girone, le due squadre si affronteranno a Lipsia, mentre contemporaneamente si disputerà un’altra partita del girone, tra Spagna e Albania (come avvenuto in ciascun girone nell’ambito del 3a giornata). E proprio come hanno fatto, ora corrono!

Punteggio 2° gruppo:

Pertanto, nella giornata precedente, l’Italia è stata battuta 1-0 dalla Spagna, con un punteggio che la rendeva lusinghiera soprattutto per la cattiva immagine di cui godeva. La “Furia Roja” è stata chiaramente superiore, avendo molte opportunità (compresa la traversa) per segnare più gol. Alla fine l’unica rete l’ha segnata con l’autogol di Calafiori (55′). Gli mancano quindi solo tre punti grazie alla vittoria (2-1) nella prima partita contro l’Albania.

La qualificazione è ovviamente nelle sue “mani”. Se dovesse ottenere anche un solo punto finirebbe al 2° posto (il 1° posto è già occupato dalla Spagna), mentre in caso di sconfitta l’Albania non dovrà battere la Spagna per entrare tra le prime quattro candidate (forse differenza reti, con la “Squadra Azzoura” con un punteggio finora di 2 -2).

Intanto la Croazia… ancora una volta ha rivolto la sua attenzione, visti gli sviluppi, contro la più aggressiva e passionale Albania. Quest’ultimo passa in vantaggio all’11’ con Latsi che crea diverse occasioni per segnare ancora prima dell’intervallo. Nella ripresa la Hrvatska migliora la sua prestazione (aiutata anche da un cambio) e “ribalta la situazione” nel giro di tre minuti, con il gol di Kramaric (74esimo) e l’autogol di Giasula (76esimo). Sembra però… fermarsi, con il gol del pareggio finale per l’Albania, che se avesse avuto più tempo avrebbe potuto essere anche lui una sorpresa (ha avuto i suoi bei momenti).

Naturalmente questo è stato anche il primo punto per la squadra di Zlatko Dalic, battuta 3-0 dalla Spagna nella prima partita. Presenza complessiva deludente a questo torneo. Può comunque qualificarsi per gli ottavi di finale. Soprattutto al 2° posto, se vincono e allo stesso tempo a) l’Albania non vince b) ottiene una differenza reti migliore (Albania a -1, Croazia a -3). Potrebbe finire al 3° posto, ma non avrebbe alcuna speranza realistica di essere tra i primi quattro.

Nell’attuale turno competitivo, Vida dell’AEK dovrebbe essere assente con la Croazia per un problema alla caviglia, così come Nikola Vlasic che è fuori dal torneo per un problema muscolare. Federico Dimarco ha dubbi sull’apparire in Italia perché si sente a disagio.

Possibili composizioni:

Croazia (Gelato Dalik): Livakovic – Stanisic, Sutalo, Pongracic, Guardiol – Kovacic, Modric – Meyer, Susic, Kramaric – Budimir.

Italia (Luciano Spalletti): Donnarumma – Cambiasso, Bastoni, Calafiori, Darmian – Fratezzi, Jorginho, Barella – Chiesa, Reteghi, Pellegrini.

Va notato che la tradizione è dalla parte della Croazia, che è imbattuta contro l’Italia da sei partite ufficiali (2V-4I).

L’arbitro di questa partita è olandese Danny Makely e connazionali del VAR, Rob Dieberink.

*fonte foto: AR

Girolamo Onio

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