Una voce insopportabile. La Spagna ha vinto il campionato di vuvuzela

Per la prima volta l’Africa ospita la Giornata mondiale del calcio, che si alterna in un cosiddetto sistema di assegnazione a rotazione, in cui si alternano i continenti. Cinque paesi hanno presentato domande: Sud Africa, Marocco, Egitto e il progetto congiunto di Libia e Tunisia, che però sono stati rimossi dopo l’esperienza del Campionato asiatico del 2002, quando Giappone e Corea del Sud hanno condiviso doveri e diritti.

In una conferenza stampa il 24 maggio 2004 a Zurigo, il presidente della FIFA Joseph Blatter ha annunciato che il Sudafrica aveva vinto, dopo aver ricevuto 14 voti dai membri dell’esecutivo, il Marocco dieci, l’Egitto nessuno. Nessuno sa mai chi ha votato per chi e se i risultati delle votazioni sono stati verificati…

Il Sudafrica ha tentato di ospitare all’inizio del 2006. Ciò ha trovato un grande sostegno nella personalità del presidente Nelson Mandela, un grande combattente per rovesciare l’apartheid. Ha sottolineato l’importanza del calcio nella sua vita quando è stato imprigionato a Robben Island con altri oppositori del regime. “Giocare a calcio ci fa sentire vivi e dignitosi indipendentemente dalla situazione in cui ci troviamo”, ha detto.

ceco vs. Slovacchia

Quando la nazionale con la Cecoslovacchia si è conclusa con una lotta senza successo per partecipare ai Mondiali del 1994, i giornalisti slovacchi hanno sospirato: “Voi cechi non guarderete mai più un campionato di calcio, noi non lo faremo mai!”, ricordando loro una qualità diversa. E presto a Euro 1996 in Inghilterra, la squadra ceca è arrivata in finale.

Storie dalla storia della Coppa del Mondo

La politica non appartiene al calcio, dicono le antiche regole. Questo è davvero solo un pio desiderio. Seznam Zprávy ti porta una serie dalla storia di tutti i campionati mondiali di calcio dal 1930 ad oggi.

Ma il tempo può cambiare molte cose. La squadra slovacca è passata alla Coppa del Mondo 2010, dopo aver avuto successo con la Slovenia nelle qualificazioni europee del gruppo 3, dove hanno partecipato anche i cechi. Gli ex fratelli dell’Est hanno avuto le loro battaglie l’uno contro l’altro, in particolare la sconfitta interna per 1:2 a Praga (la rivincita a Bratislava si è conclusa 2:2) ossessiona ancora oggi.

Sviluppo ben calcolato

Lo sviluppo del gruppo ha raggiunto una fase in cui i cechi possono fare affidamento su un ex partner federale che sembra avere il destino nelle loro mani. Se la Slovacchia batterà in casa la Slovenia alla penultima partita, può lasciare speranza ai cechi.

Ma i numeri della Slovacchia sono chiari: basta guardare l’ultima partita in Polonia e sei sulla buona strada per il campionato africano. L’idea del popolo ceco di come i loro ex cittadini avrebbero combattuto per la loro causa è assolutamente bizzarra.

Orgogliosi, anche offensivi nei confronti dei loro ex partner federali, i cechi sono rimasti a casa, mentre la Slovacchia ha segnato la prima e finora unica partecipazione. E il risultato non è stato male: ha eliminato l’Italia campione in carica.

Il caso di Knysna culmina con uno sciopero dei calciatori

Proprio come l’Italia, anche la precedente finalista del campionato, la Francia, ha avuto sfortuna. Molto peggio in realtà. Il loro crollo – sia nel gioco che nella relazione – è registrato nella storia poiché il caso di Knysna corrisponde all’esistenza della spedizione francese nella Repubblica del Sud Africa.

Dopo un pareggio a reti inviolate con l’Uruguay e una sconfitta inaspettata contro il Messico, l’accumulo di discordia all’interno della squadra è culminato in uno sciopero dei giocatori che si sono rifiutati di scendere dall’autobus prima dell’allenamento.

La notizia è passata attraverso la stampa che Nicolas Anelka aveva insultato l’allenatore Raymond Domenech nell’intervallo con una dichiarazione volgare: “Vai all’inferno, schifoso ragazzo”. La direzione della gilda rimosse immediatamente ribelli e mascalzoni dall’esercito e li rimandò a casa. Tuttavia, alcuni dei suoi compagni di squadra lo hanno difeso, il razzismo è stato parlato ad alta voce. Le relazioni sono state distrutte, seguite da una sconfitta per la squadra di casa e un’enorme umiliazione.

Presidente e donne

Lo scandalo ha assunto proporzioni gigantesche, persino il presidente della Repubblica, Nicolas Sarkozy, ha ordinato ai ministri competenti (Roselyná Bachelotová per il ministero dello Sport e Rama Yadeová per il ministero degli Affari esteri) di occuparsene. Anche questo caso è gestito dall’Assemblea nazionale.

È stato solo allora che il difensore Bacary Sagna, i cui antenati provengono dal Senegal, ha costantemente rifiutato il razzismo e ha rivelato che il peggio è stato l’arrivo delle mogli dei giocatori. L’adagio “cherchez la femme” si avvera.

Prima del prossimo campionato in Brasile nel maggio 2014, la società Adidas, che fornisce attrezzature sportive per la nazionale francese, ha deciso di distruggere l’autobus maledetto per allontanare gli spiriti maligni.

Vergogna sui traditori della nazione e del popolo

Dai Mondiali del 1966 in Inghilterra, i calciatori nordcoreani sono tornati da eroi, battendo l’Italia e avanzando ai quarti di finale. Tuttavia, il secondo ingresso nella storia non ha avuto successo: hanno perso tutte e tre le partite nell’ultimo girone – contro Brasile (1:2), Portogallo (0:7) e Costa d’Avorio (0:3).

Sono stati puniti dopo essere tornati a casa. Secondo Radio Free Asia, sono state per sei ore davanti a quattrocento politici, atleti e studenti che si sono alternati criticando i giocatori. L’evento al Palazzo della Cultura Popolare di Pyongyang è stato anche accompagnato da commenti della televisione di stato che hanno evidenziato gli errori di ogni giocatore. Alla fine, ogni calciatore ha dovuto criticare l’allenatore Kim Jong-hun.

Secondo alcune informazioni, l’allenatore cinquantatreenne avrebbe dovuto essere espulso dalla festa e mandato a lavorare in un cantiere come punizione. Il motivo è stato “il tradimento della fiducia di Kim Jong-un”, il figlio più giovane e successore del leader Kim Jong-il. Solo le più grandi star, Chong Tae-se e Ahn Jong-hak, che vivono in Giappone, sono assenti dalla critica pubblica.

La FIFA si è interessata al caso, inviando una lettera alla federazione calcistica della RPDC, in cui chiedeva spiegazioni. “È come un’indagine. Per farci sapere se ciò che i media hanno scoperto è vero”, ha spiegato il presidente Blatter questa mossa.

Il presidente della Confederazione calcistica asiatica, lo sceicco Mohamed bin Hammam del Qatar, ha detto di aver parlato con quattro giocatori ma di non aver lamentato alcun rigore…

Coppa del Mondo 2010 – Sud Africa

Partecipanti (32): Francia, Argentina, Spagna, Slovacchia, Italia, Germania, Brasile, Regno Unito, Slovenia, Portogallo, Paesi Bassi, Danimarca, Svizzera, Grecia, Serbia, Cile, Paraguay, Uruguay, USA, Messico, Corea del Sud, Corea del Nord, Honduras, Giappone , Australia, Camerun, Sud Africa, Algeria, Ghana, Nigeria, Costa d’Avorio, Nuova Zelanda

Semifinali: Spagnolo-Tedesco 1:0, Paesi Bassi-Uruguay 3:2

Per il 3° posto: Germania-Uruguay 3:2 (1:1)

Finale: Spagna-Olanda 1:0 dopo i tempi supplementari (0:0, 00:0)

Franco Fontana

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