Il nuovo libro di Zlatan Ibrahimovic, intitolato “Adrenaline”, ha attirato molta attenzione da parte del pubblico.
Con le sue prestazioni eccezionali, Zlatan Ibrahimovic non ha lasciato nessuno indifferente.
Nella sua autobiografia, il famoso asso svela molti dettagli della sua carriera, e tocca anche il famoso conflitto con il famoso belga Romelu Lukaku.
Ibra ha subito mostrato che Romelu non era una persona cattiva, ma ha commesso un grave errore: ha punto l’esperto svedese.
Zlatan e Lukaku si conoscono bene, in quanto sono compagni di squadra del Manchester United.
“Non ha mai aperto bocca a Manchester per un anno, era calmo come un agnello, poi è arrivato in Italia, i giornalisti gli hanno assicurato che era diventato un top player e si è sentito subito un re.
“Non mi ha sfidato in Inghilterra ma appena arrivato in Italia mi ha subito provocato: ‘The New King of Milan'”..
“Vdice che deve ancora imparare la legge della giungla: per diventare il nuovo re, il giovane leone deve prima uccidere il vecchio“, disse l’asso esperto.
Zlatan sottolinea che gli ha già mostrato chi è il capo nel primo combattimento.
“In arrivo il derby di campionato: febbraio 2021. Abbiamo vinto con i miei due gol e ho annunciato sui social: “Il Milan non ha mai avuto re, solo dei“.
Il culmine un mese dopo nella partita di Coppa Italia.
Ibra ha fatto un esempio, in quella partita Lukaku è stato prima coinvolto in una lite con il capitano del Milan, Romagnoli, poi ha attaccato i giovani giocatori della Selemekers.
“La squadra è giovane, non come il mio vecchio Milan. Se avesse mirato a Gatuz in quel modo, l’avrebbe ucciso sul colpo. Poi mi sono detto: devi intervenire qui, Zlatan. Presi Lukaku da parte e gli dissi in inglese: “Chiudi quella bocca e resta dove sei”.
E lui: Altrimenti lo farai – cosa?
Lo guardai sorpresa: sta parlando con me?
Ripeté: Altrimenti lo farai – cosa?
Gli ho spiegato in inglese: ti spezzerò ogni osso del corpo se solo sbadigli.
Si avvicinò. Appoggiai la testa contro il suo corpo e lo spinsi indietro. Ha iniziato ad insultare mia moglie, poi l’ho toccato subito, e sapevo benissimo di cosa si trattava: il rito vudù di mia madre.
Quando si trasferì dall’Everton a Manchester, spiegò pubblicamente che il voodoo di sua madre gli consigliava di cambiare squadra. Nel mio mondo devi solo spingere i fili e annunciare che vuoi andare a Manchester senza rumori inutili.
Gli ho detto: vai dalla mamma e fai il rituale voodoo.
Ha perso la testa: cosa hai detto di mia madre?
Non. Non l’ho insultato”. afferma Ibrahimovic.
Il primo tempo è terminato. A causa delle regole in vigore, le squadre non lasciano il campo insieme, ma ciascuna va nel proprio tunnel. Tuttavia, Ibra ha iniziato con i giocatori dell’Inter.
“Gli ho detto: vieni con me e fammi divertire un po’. Pensavo che non ci sarebbe stato niente da vedere nel tunnel. Scendo, lo aspetto ma vedo che sta in piedi, che Barrel lo sta bloccando. botte piccola? Un gigante come te? Ciò significa che non vuoi davvero unirti a me.
Lukaku mi minaccia da lontano: ti sparo tre volte in testa!
Gli ho risposto: quando quel film nella tua testa sarà finito, vieni a trovarmi.
I giocatori dell’Inter mi hanno fatto andare a dirmi: sappiamo cosa hai in mente, Zlatan. Vuoi fare l’amore con lui.
Un mio amico dell’Inter mi ha detto: Quando compri i regali ai tuoi compagni, qualche giorno dopo Lukaku fa lo stesso con la sua squadra. Qualunque cosa tu faccia, falla anche tu“, disse Ibrahim.
Ibrahimovic ha ricevuto il secondo cartellino giallo nel secondo tempo e ha dovuto lasciare il gioco, e il Milan con meno giocatori non è riuscito a registrare una vittoria.
“Purtroppo, nel secondo tempo, sono stato ammonito una seconda volta e sono dovuto partire. Ma non ho perso la testa. Ho il controllo completo della situazione. Non sono più il bambino che è esploso alla prima provocazione“.
Ibra ha rivelato che le cose sono andate in discesa da quel derby.
“Espulsioni, sconfitte, polemiche su scommesse, infortuni, desideri del mio fisioterapista… All’inizio pensavo che il Festival di Sanremo mi portasse sfortuna. Ma forse è stato Lukaku a fare il rituale voodoo per farmi del male“, ha detto Zlatan e ha aggiunto che un giorno avrebbe dato una lezione al belga:
“Nella mia testa ho deciso che dovevo sistemare le cose con Lukaku in campo. Purtroppo ha lasciato la Serie A e non abbiamo pareggiato con il Chelsea in Champions League. Ma avremo più possibilità“…
Corriere
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