Pensioni minime a 1000 euro: a chi spetta il maxi-aumento? Le indicazioni

Si torna a parlare di pensioni minime a 1000 euro ma questa volta l’aumento ci sarà realmente anche se solo per alcuni cittadini.

Troppo basse le pensioni in Italia, da tempo si chiede un intervento che possa rendere gli assegni sufficienti per garantire a tutti una qualità della vita soddisfacente. L’incremento al milione è servito proprio per stabilire un importo minimo da erogare ma i tempi sono cambiati e serve un incremento ancora più significativo.

Soldi e scritta pensione
Pensioni minime a 1000 euro: a chi spetta il maxi-aumento? Le indicazioni (Canale3toscana.it)

Ad oggi le pensioni minime hanno un valore di 603,40 euro al mese per un massimo di 7.844,20 euro all’anno. Nel 2025 l’indice è stato fissato allo 0,8%, di conseguenza l’incremento rispetto lo scorso anno è stato di pochi euro (nel 2024 l’importo era di 598,61 euro). Parliamo di una somma che rapportata al costo della vita risulta insoddisfacente. Potrebbe essere a malapena sufficiente avendo una casa di proprietà, nessuna auto da mantenere e risparmiando al massimo su luce, gas e acqua ma questa è vita?

Dopo una vita di lavoro tutti dovrebbero potersi godere il meritato riposo e dedicarsi alle passioni, ai viaggi e alla famiglia. Invece ci si ritrova a sperare di arrivare a fine mese potendo sostenere tutte le spese senza accumulare debiti e insolvenze. Sapendo che questa situazione economica precaria riguarda tanti italiani – sono 4,8 milioni i pensionati con redditi inferiori a mille euro – si è spesso parlato di alzare le pensioni minime proprio per raggiungere quota 1000. Che sia arrivato il momento?

Chi potrà contare su una pensione dall’importo di mille euro

La novità che porterà un aumento delle pensioni per alcuni cittadini è l’introduzione delle pensioni regionali. Troviamo questa soluzione a Bolzano, una provincia autonoma guidata da Arno Kompatscher. Dall’anno in corso chi riceve una pensione minima vedrà l’assegno crescere fino a mille euro. Un provvedimento che si è reso quasi necessario considerando che la città ha il più alto costo della vita.

Banconote di cento euro
Chi potrà contare su una pensione dall’importo di mille euro (Canale3toscana.it)

La Giunta comunale e il Consiglio provinciale hanno lavorato al progetto e a breve dovrebbe arrivare il via definitivo. Le risorse stanziate dovrebbero aggirarsi intorno ai 150 milioni di euro. Al momento l’integrazione a mille euro resterà attiva nel 2025, 2026 e 2027 e i beneficiari dovrebbero essere circa 17 mila pensionati. Oltre ai percettori di trattamento minimo rientreranno nell’iniziativa anche i titolari di assegno per l’invalidità civile e dell’assegno sociale oggi pari a 538,68 euro.

Ci saranno, però, altri requisiti da soddisfare ossia un’eta minima di 65 anni e un reddito familiare inferiore a 20 mila euro (ISEE). In più il pensionato dovrà avere dimora stabile e senza interruzioni da minimo dodici mesi nella provincia di Bolzano. L’incremento della pensione riguarderà anche un’altra Regione ossia il Friuli Venezia Giulia. Qui si parla di un aumento di 350 euro, un contributo per i residenti titolari di pensioni di vecchiaia, assegni sociali e pensione di reversibilità entro una determinata soglia ossia un ISEE inferiore a 15 mila euro. Il sussidio è previsto per il triennio 2024-2026. La speranza è che altre Regioni seguano gli esempi di Bolzano e del Friuli Venezia Giulia per aiutare i cittadini dove lo Stato non arriva.

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