Palazzo Monaco: scoperti affreschi nascosti del Rinascimento italiano

Esso palazzo da monegasco apre i suoi cancelli e accoglie il pubblico quando il lavoro è finito restauro di, che si rivela nascosto imbiancatura da Rinascimento italiano.

I visitatori possono effettuare visite guidate alle camere storiche, ammirando per la prima volta gli splendidi affreschi e le altre opere d’arte esposte.

Fu costruita nel 1191 come fortezza genovese su uno scoglio alto più di 60 metri al centro della città e nella sua lunga storia è stata oggetto di bombardamenti e assedi da parte di varie potenze straniere.

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Dalla fine del 1200 è la residenza della potente famiglia Grimaldi, che la occupò per la prima volta nel 1297. La notte dell’8 gennaio Francois Grimaldi chiese asilo come frate francescano. Una guardia ignara gli dà un passaggio sicuro e con i suoi uomini lo catturano. Da allora è diventata la sede della famiglia Grimaldi con il suo caratteristico stemma raffigurante due monaci che impugnano le spade insieme allo stemma di Monaco.

Murale sconosciuto

Secondo ‘Hello Monaco’, i recenti lavori di ristrutturazione hanno portato alla luce opere d’arte, sculture e affreschi inediti di un “patrimonio incredibile”. Come riporta Royal Central, il murale di 600 metri quadrati sarebbe stato scoperto grazie ai conservatori che hanno raschiato il soffitto della Hercules Gallery con un bisturi “rivelando un capolavoro audace e dai colori vivaci che potrebbe provenire dal Rinascimento italiano”.

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Lo storico palazzo ospita anche uno zoo fondato dal principe Ranieri III nel 1954 con 300 animali di almeno 60 specie diverse, secondo Tatler.

Rimarrà aperto ai visitatori fino a ottobre. Da notare che quando la bandiera del principe viene rialzata sulla torre principale, significa che il principe è tornato.

Girolamo Onio

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