Open House Atene: l’Ambasciata d’Italia “batte” il record

Nel fine settimana del 9 e 10 aprile l’ambasciata italiana ad Atene ha partecipato per la prima volta, come già annunciato dalla CNN Grecia, all’iniziativa “Open House Athens”, che è la nona edizione dell’anno, aprendo edifici pubblici e privati ogni anno in pubblico e ha trasformato la città in un grande museo.

In due giorni aprì le sue porte, l’ambasciata accoglie 1.528 visitatorie divenne così l’edificio con la più alta partecipazione di tutte le iniziative.

Ambasciata d’Italia ad Atene

I visitatori hanno la possibilità di ammirarlo Petit Palaisuno dei capolavori dell’architetto tedesco Ernest Ziller, risalente ai primi anni ’70 dell’Ottocento: La Residenza del Principe Nicola di Grecia e, dall’inizio degli anni ’30, sede dell’Ambasciata d’Italia ad Atene, che vi si stabilì stabilmente nel 1955, quando l’edificio è stata acquistata dallo Stato italiano.

Presso la residenza dell’ambasciatore italiano, gli ospiti possono ammirare i dipinti che compongono le collezioni dell’ambasciata e l’ufficio dove Ambasciatore Grazia traducilo schiacciante ultimatum fascista 1940: Una pagina oscura nelle relazioni greco-italiane, a cui Gracci si oppose fortemente.

Il libro con le sue memorie, in cui racconta quei tragici momenti, fu offerto in dono dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Matarella, all’allora Presidente della Repubblica, Sig. Pavlopoulos, durante una visita storica nel 2018, che ha confermato i suoi sentimenti profondi, l’amicizia e l’alleanza che lega l’Italia alla Grecia e a ciascuno dei suoi popoli.

Ambasciata d’Italia ad Atene

Girolamo Onio

"Creatore di problemi. Comunicatore. Impossibile digitare con i guantoni da boxe. Tipico sostenitore del caffè."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *