Esiste una funzione fondamentale per la privacy su WhatsApp che quasi nessun utente sfrutta: come funzionano e come fare ad attivare le notifiche di sicurezza.
La privacy è diventata argomento di primaria importanza da quando tutta la nostra vita viene condivisa sul web. La questione sicurezza è emersa una prima volta in maniera prorompente in occasione delle elezioni americane del 2016, quando si è scoperto che attraverso Facebook (da una società che si appoggiava al social di Zuckerberg) venivano non solo raccolti dati di preferenza sui candidati, ma venivano addirittura influenzate le scelte di voto.
Lo scandalo è stato tale da obbligare in primis l’Europa a prendere delle precauzioni, obbligando i proprietari di siti web, social network e applicazioni a richiedere agli utenti il permesso di condividere le informazioni con società di terze parti che acquistano i loro pacchetti dati.
Al di là di quel precedente, il furto di dati è qualcosa che può avvenire in qualsiasi momento e sono gli utenti che devono prestare attenzione massima affinché questo non accada, prendendo delle precauzioni come l’utilizzo di reti VPN che permettano di schermare l’indirizzo IP, i dati di navigazione e la posizione del device.
Cosa sono le notifiche di sicurezza di WhatsApp e perché è utile attivarle
Per quanto riguarda le piattaforme di messaggistica istantanea, si tratta attualmente degli strumenti che assicurano il maggiore grado di sicurezza per lo scambio di informazioni e dati. Le chat sono protette da un sistema di crittografia end-to-end che rende invisibili le nostre conversazioni persino a chi gestisce le applicazioni.
Tuttavia è bene prendere ulteriori precauzioni attivando le notifiche di sicurezza, una funzione divenuta nota su Signal e adesso presente anche su WhatsApp. Per attivarla basta andare su “Impostazioni” -> “Privacy” – “Notifiche di sicurezza” e selezionare la voce “Attiva notifiche di sicurezza su questo telefono”.
In questo modo si avrà la certezza che tutto ciò che viene scritto o condiviso su una chat sarà letto esclusivamente dalle due persone che stanno intraprendendo la discussione. In pratica, ogni qualvolta l’account WhatsApp di uno dei due viene utilizzato da un dispositivo differente, appare una notifica che avverte entrambi che il “Codice di sicurezza” è cambiato.
Grazie a questo messaggio è possibile scoprire immediatamente se c’è un estraneo che ha preso possesso dell’account di uno dei due interlocutori e sta cercando di estrapolare informazioni o dettagli sul loro rapporto. Per quanto riguarda i messaggi pregressi non c’è da preoccuparsi, visto che il nuovo accesso non prevede la possibilità di leggere messaggi precedenti a meno che non si sia in possesso del telefono su cui si utilizza solitamente l’account.
