Sei giorni fa il presidente ha incaricato Conte, che era anche a capo del precedente governo, di formare un nuovo gabinetto. Il precedente partner di coalizione del M5S era la Lega anti-immigrazione di Matteo Salvini, ma ad agosto ha interrotto ogni ulteriore cooperazione e si è ritirata dalla coalizione nel tentativo di indire elezioni anticipate. Tuttavia, il gruppo populista del M5S ha sorprendentemente accettato di collaborare con il suo ex rivale, il PD.
Martedì il M5S ha tenuto un sondaggio per valutare il sostegno dei suoi membri al governo con il PD. Il 79% degli 80.000 partecipanti al partito ha votato a favore della cooperazione. “Ora dobbiamo fare l’ultimo passo”, ha detto martedì il presidente Luidi Di Maio, aggiungendo che si tratta semplicemente di dividere i dipartimenti.
Mercoledì Conte ha informato il presidente di essere riuscito a formare un governo. Il governo presterà giuramento giovedì alle 10:00.
Si prevedono cambiamenti nella politica italiana
Le informazioni sui dipartimenti assegnati hanno cominciato ad emergere. A guidare la diplomazia sarà il presidente del M5S Luigi di Maio. Roberto Gualtieri, deputato del PD e membro del Parlamento europeo, dovrebbe gestire l’economia. Luciana Lamorgese, che non ha alcuna appartenenza politica, sostituirà Salvini come ministro dell’Interno, che ha lottato duramente contro l’immigrazione. Di Maio ha detto su Twitter che il suo governo aprirà i porti per consentire l’ingresso delle barche dei migranti, cosa a cui Salvini si oppone fermamente.
«Ora cambieremo l’Italia», ha scritto il presidente del Pd sul suo profilo Facebook.
Secondo Politico il nuovo governo italiano avvicinerà la politica italiana all’Ue. Si concentrerà maggiormente su Bruxelles e meno sulle provocazioni nei confronti della Russia. Proverà anche a tagliare il bilancio per rilanciare l’economia, ma allo stesso tempo spingerà per un allentamento delle disposizioni del Patto di stabilità, che secondo la capo della rappresentanza M5S al Parlamento europeo, Tiziana Behgina, è ostacolato . L’economia europea e quella italiana in particolare. Il settore dei servizi italiano è cresciuto meno del previsto ad agosto, nonostante la crescita per il terzo mese consecutivo. Il PIL è rimasto invariato nell’ultimo anno, riporta il sito web della WSAU.
“Fanatico della musica amatoriale. Ninja dell’alcol. Piantagrane impenitente. Appassionato di cibo. Estremamente introverso. Nerd di viaggio certificato.”