Italia: Due bambini trovati carbonizzati a bordo con migranti

L’incidente è avvenuto quando è scoppiato un incendio a bordo di una nave che cercava di attraversare il Mediterraneo verso l’Europa

Due bambini sono morti e almeno cinque donne sono rimaste ferite da fuoco che si è rotto sulla nave che cercava di attraversare Mediterraneo verso l’EuropaLo hanno annunciato oggi la Guardia Costiera italiana e i media italiani.

“In accordo con le autorità maltesi, una motovedetta della guardia costiera da (isola italiana) Lampedusa è stata inviata sul posto e ha recuperato 38 migranti e i corpi di due minori”, hanno detto le autorità in un comunicato.

I due bambini i cui corpi carbonizzati sono stati trovati sulla nave avevano uno e due anni, e una donna incinta di 25 anni ritenuta la madre di uno di loro è stata portata all’ospedale di Palermo, secondo gli agenti italiani.

Un peschereccio tunisino, arrivato per primo sulla scena, ha riferito di un’esplosione a bordo, ha riferito la guardia costiera.

La Procura di Agrigento, in Sicilia, ha aperto un’inchiesta a seguito di questa tragedia, sospettato di essere stato causato dall’esplosione di una bombola di gas o dall’accensione del carburante.

I migranti soccorsi ricevono assistenza medica a Lampedusa, al largo della costa tunisina, mentre una donna risulta dispersa.

QUELLO Il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, parlare di un “inferno” e ha invitato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ad andarci.

“Sono sindaco da soli 100 giorni e ho registrato cinque morti” tra i tanti migranti che ogni giorno lasciano le coste del nord Africa su gommoni o pescherecci fatiscenti, ha detto.

“L’Europa deve agire senza indugio, non è più possibile far morire le persone”, ha aggiunto.

Nella comunicazione tra AFP e l’ONG SOS Méditerranée, l’organizzazione non è stata in grado di fornire alcuna informazione su questa tragedia.

Più di 76.000 persone sono sbarcate sulle coste italiane dall’inizio dell’anno, rispetto alle 50.000 nello stesso periodo del 2021 e alle 26.000 dell’anno precedente, secondo il ministero dell’Interno italiano.

Dall’inizio dell’anno, 1.269 migranti sono scomparsi nel Mediterraneo centrale, la rotta migratoria più pericolosa del mondo, secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM).

Fonte: skai.gr

Girolamo Onio

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