Giornalista Jorge Lanata Sabato pomeriggio è stato nuovamente trasferito all’Ospedale Italiano per complicazioni di salute. Questa è la terza volta che viene curato al centro sanitario di Buenos Aires dal 14 giugno, quando ha ricevuto uno scompenso lo stesso giorno in cui ha dovuto sottoporsi agli studi in ospedale.
La notizia è stata confermata Suono forte vicino ai giornalisti. Lanata aveva febbre nelle ultime ore e stavano valutando complicanze del tratto urinario “non confermate”, hanno spiegato.
Questa era la sua seconda visita all’ospedale italiano, dove era stato ricoverato a giugno dopo aver subito un “lieve infarto” durante un controllo di routine. Il 18 settembre è tornato al centro medico a causa di complicazioni di salute.
Questa nuova battuta d’arresto arriva due giorni dopo la pubblicazione dell’ultimo rapporto medico.
Nel servizio di giovedì scorso è stata confermata la “buona tolleranza alla disconnessione” del giornalista, che però ha sofferto anche di episodi di “disorientamento e confusione”. Allo stesso tempo, ha aggiunto: “Poiché soffriva di un’infezione respiratoria, è stato sottoposto a cure, procedendo senza febbre e con una buona risposta”.
Il 14 giugno il giornalista è stato ricoverato in un ospedale italiano: era stato sottoposto a un esame di routine, una tomografia polmonare, ma durante il periodo di studio è scomparso ed è stato colpito da un lieve infarto. È stato subito ricoverato in terapia intensiva.
Era ricoverato in ospedale in Italiano da quasi tre mesi quando l’11 settembre è stato trasferito alla clinica di neuroriabilitazione Santa Catalina, nel quartiere di San Cristóbal. È stata la moglie Elba Marcovecchio a rilasciare il primo referto medico da quando è entrato in clinica.
Lì si precisa che il trasferimento ha seguito il consiglio dell’equipe medica dell’Ospedale Italiano: Lanata era ricoverato in terapia intensiva da quasi cento giorni, con tracheotomia, ventilazione respiratoria ed encefalopatia con episodi di delirio e disorientamento. In questo contesto, l’ultimo rapporto dell’Ospedale Italiano, datato mercoledì 11 settembre, afferma: “Si sta valutando il trasferimento in un centro di neuroriabilitazione per continuare la sua evoluzione”. Il giorno dopo essere stato curato presso la clinica Santa Catalina, Lanata ha compiuto 64 anni.
Ma una settimana dopo, il 18 dello stesso mese, dovette essere nuovamente trasferito in un ospedale italiano a causa di un’infezione e di un caso di polmonite e febbre.
Quasi una settimana dopo, il 24 settembre, è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva Italiano alla clinica Santa Catalina. “È stabile, senza febbre e senza compenso emodinamico”, si legge nel rapporto dell’equipe medica dell’ospedale italiano che ha in cura il giornalista.
Solo pochi giorni dopo sono emerse accuse incrociate tra Bárbara e Lola, la figlia del giornalista, che ha denunciato l’attuale moglie, e Marcovecchio. Lo hanno denunciato per sospetto furto, a causa dell’aumento dei costi durante il ricovero di Lanata e anche perché questo aveva compromesso la sua salute durante la loro relazione. “Per quanto riguarda il video, ho obbedito agli ordini di Jorge”, ha risposto la moglie del conduttore televisivo e radiofonico, rispondendo alla registrazione mostrata.
Oltre a ciò, la richiesta di “soppressione legale” ha suscitato polemiche ed è stata infine respinta dal tribunale distrettuale numero 8.
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