Consegna di attrezzature ospedaliere per oltre 50 milioni di pesos all’ospedale San Martín de La Plata

Nell’ambito del Programma di sostegno al settore della sanità pubblica Fase II (PROSEPU II), le autorità del Ministero della salute nazionale hanno consegnato attrezzature ospedaliere per un valore di oltre 50 milioni di pesos, che consentiranno di garantire l’accesso a servizi sanitari di qualità in modo equo e per garantire la capacità di fornire servizi con la tecnologia più recente.

“Questo è un prestito che dopo tanto lavoro è stato approvato e l’ospedale San Martín è uno dei più grandi ospedali della provincia e quello che si fa qui è una scuola per tutti”, ha affermato il ministro della Salute della provincia di Buenos Aires .Aires, Nicolás Kreplak, si è unito a partecipare a queste azioni e ha riconosciuto l’importanza che le strutture sanitarie ricevano tali apparecchiature.

Kreplak ha sottolineato che “da Buenos Aires siamo in procinto di ricostruire tutti gli ospedali e faremo tutto il necessario per avere le strutture adeguate che le persone meritano”, e in questo ha affermato: “Apprezzo la presenza della Nazione, che fin dalla regione Il Sottosegretariato alle Articolazioni Federali ci fa partecipare insieme alle azioni che si stanno svolgendo nella regione.

Nel frattempo, la vicesegretaria federale Verónica de Cristófaro -che ha ricordato la sua visita all’ospedale San Martín come residente in otorinolaringoiatria – ha sottolineato che “tornare qui con PROSEPU II e replicare questa consegna in diverse province ci consentirà di far crescere la rete sanitaria”.

“Attraverso la Direzione Nazionale delle Risorse Fisiche -ha aggiunto De Cristófaro-, stiamo implementando il Master Investment Plan in tutto il Paese. Questo ci aiuterà a pensare a un sistema sanitario organizzato in rete, garantendo un elenco di infrastrutture e attrezzature per investimenti futuri”, ha affermato il funzionario.

Le apparecchiature ricevute dall’ospedale provinciale erano costituite da 3 elettrocardiografi, 1 spirometro, 6 unità di elettrochirurgia e 6 sciatalgie di cui 2 satelliti. Inoltre è prevista una seconda spedizione per settembre di 40 posti letto ospedalieri, 40 posti letto ospedalieri con accessori, 1 tavolo operatorio trauma, 5 tavoli operatori, 5 passeggini, 3 barelle transfer e 1 poltrona maternità.

Il Programma di Sostegno al Settore Sanità Pubblica Fase II (PROSEPU II) che ha ricevuto assistenza tecnica dall’Organizzazione Panamericana della Sanità (PAHO), consisteva in un prestito di 42 milioni di euro del Governo della Repubblica Italiana all’Agenzia Italiana. per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS, dall’acronimo in italiano), che si estenderà su tutto il territorio nazionale, rafforzando le strutture sanitarie a tutti i livelli assistenziali, dislocate sul territorio nazionale e che opereranno sulla rete dei sistemi sanitari pubblici.

In questa prima fase sono state acquisite in totale 1.096 squadre, per un valore di 4 milioni di euro. Questi fondi includevano l’acquisto di attrezzature, la consegna e l’installazione e la formazione delle risorse umane, consentendo il potenziamento di 15 ospedali situati nelle province di Buenos Aires, Jujuy, Misiones, Salta e Santiago del Estero.

Attualmente sono iniziate le consegne delle seguenti apparecchiature: apparecchiature per servizi medici (defibrillatore con DAE e pacemaker, elettrocardiografo e spirometro); arredi medici (lettino di degenza, lettino di degenza con accessori, passeggino, poltrona parto e barella di trasferimento) e attrezzature chirurgiche (bisturi elettrico, lettino chirurgico, lettino traumatologico, satellite scialitica 2).

Erano presenti anche la vicesegretaria per l’assistenza sanitaria globale e la preoccupazione, Alexia Navarro; il direttore provinciale dell’ospedale, Juan Sebastián Riera, e il direttore esecutivo dell’ospedale, Graciela Ramos.

Rodolfo Cafaro

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